Jesi-Fabriano

Jesi: immobili comunali invenduti, il Comune abbassa il prezzo

L'amministrazione è costretta a rivedere le basi d'asta di alcune proprietà per le quali, pur essendo sul mercato, non sono state presentate offerte

La curva della Jesina contro la Vis Pesaro
Una immagine pre- pandemia della curva leoncella

JESI – Immobili sul mercato, ma nessun acquirente: il Comune è costretto a rivedere i prezzi di vendita. In occasione del prossimo consiglio comunale, in programma venerdì 25 ottobre, l’aula sarà chiamata ad approvare il ribasso dei valori base d’asta di alcune proprietà immobiliari, per le quali non sono pervenute offerte.

In base alla normativa vigente, infatti, q«ualora la prima asta vada deserta, l’Amministrazione Comunale, previa adozione di specifica deliberazione di Giunta ed acquisito il parere di congruità dell’Ufficio Patrimonio, ha facoltà di indirne una successiva, riducendo il prezzo a base d’asta fino ad un massimo del 10%». Sarà appunto il consiglio comunale a dare il via libera.

Ecco gli immobili presi in considerazione:
– Ex scuola rurale Via Colle Pacifico n. 9 (Località Mazzangrugno),
superficie di circa 135 mq, prezzo che passa da 101.000 euro a 90.900 euro.
– Due appartamenti in corso Matteotti n. 92, superficie di circa 146 mq., prezzo che passa da 200 mila euro a 180 mila euro.
– Ex uffici distaccamento del Corpo Forestale in largo S. Allende, superficie di circa 53 mq, prezzo che passa da 68.900 euro a 62.010 euro.
– Edificio rurale ed area agricola sita nel comune di Montecarotto, contrada Coste n. 6, di complessivi mq 196 circa oltre a 16.330 mq di area, prezzo che passa da 158.000 mila euro a 142.200 mila euro.
– Area via Rossi, superficie complessiva 1.320 mq, prezzo che passa da 92.400 euro a 83.160.
– Area Cartiere Vecchie, superficie 7.411 mq, prezzo che passa da 444.660 mila euro a 400.194 mila euro.

Per quanto riguarda la casa colonica ex Arcafelice e relativi terreni agricoli, si è deciso di ridurre del 10% la base d’asta e contemporaneamente suddividere le proprietà separando gli annessi agricoli al fabbricato principale, unendoli invece ai terreni agricoli. Nel dettaglio, la casa colonica ex Arcafelice in via Minonna 75 passa da 165.100 euro a 148.590 euro, mentre i terreni agricoli ed annessi in via Minonna 75, passano da 239.400 euro (€ 168.500,00 terreni + € 70.900,00 annessi agricoli) a 215.460 euro (€ 151.650,00 terreni + 63.810,00 annessi
agricoli).

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