Jesi-Fabriano

Jesi, il cane o il gatto abbandonato? Si adotta in Comune

L'assessore al benessere animale Alessandro Tesei anticipa l'apertura di uno sportello dedicato al tema. «Per ricevere segnalazioni e anche, procedendo alla visione delle schede degli animali in nostro possesso, chiederli in adozione»

Immagine d'archivio

JESI – Uno sportello in Comune dove poter procedere anche alla adozione di cani e gatti abbandonati. Ha in animo di avviarne l’attività nel corso del 2024 l’amministrazione comunale. Lo spiega l’assessore Alessandro Tesei, delega anche al benessere animale: «Pensiamo ad una apertura due volte la settimana, lo sportello potrebbe ricevere segnalazioni dai cittadini e anche, procedendo alla visione delle schede degli animali abbandonati in nostro possesso, chiederli in adozione».

Altra novità, «presto al via bando per la realizzazione di un’area di sgambatura per i cani nella zona del palasport». Ovvero l’area verde di via del Burrone, di cui da anni si chiede una regolamentazione.

Nell’anno appena trascorso invece, «segnalo l’apertura, finalmente, nella nostra città di una oasi felina, gestita dalla associazione di volontariato “4 baffi”, per l’accoglienza dei gatti. Samo così una delle poche realtà della provincia a poter contare su una struttura simile».

Sul fronte del benessere animale, un dato parziale riferito allo scorso mese di agosto relativo al 2023 parlava a quella data di 56 sanzioni elevate dalla Polizia Locale o per mancanza del microchip identificativo dei cani o per violazioni delle regole di corretta detenzione dell’animale. In tutto il 2022, erano stati 85 i sopralluoghi che in tema di rispetto del benessere animale avevano dato luogo all’accertamento di 35 verbali di natura amministrativa, uno di natura penale e all’emanazione di due ordinanze sindacali.

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