Jesi-Fabriano

Jesi, a giugno il nuovo centro Alzheimer intitolato al benefattore Cassio Morosetti

Da tre settimane sono iniziati i lavori in via Finlandia dopo la demolizione dell'ex asilo Cepi. Un progetto all'avanguardia per la struttura che accoglierà 20 ospiti

Amministratori, Asp e Associazione Alzheimer Marche al cantiere di via Finlandia a Jesi

JESI – Lavori in corso nel cantiere dove un tempo sorgeva l’ex asilo Cepi, in via Finlandia. Stamattina (lunedì 23 novembre) il sindaco Massimo Bacci e gli assessori Maria Luisa Quaglieri e Roberto Renzi hanno voluto condividere l’entusiasmo per i lavori, iniziati da 3 settimane, per la realizzazione del Centro Alzheimer grazie alla generosa donazione di Cassio Morosetti (800.000 euro).

Il centro, che si chiamerà “Le Chiavi della memoria”, sarà appunto intitolato al benefattore jesino, grazie al quale 20 malati potranno trovare una nuova casa (4 utenti in più rispetto ai 16 che attualmente sono ospiti del centro diurno con sede a San Giuseppe). «Un ringraziamento doveroso a Cassio Morosetti, grazie al cui attaccamento alla città potremo avere questo centro – dice l’assessore ai servizi sociali Maria Luisa Quaglieri – il progetto è stato curato dall’Università di Firenze e prevede più ingressi, degli spazi dedicati al refettorio, allo studio e attività convegnistiche, oltre a un giardino interno e la sede del Caffè Alzheimer. Sarà un centro vivo, aperto a più soggetti dove tutti parleranno la stessa lingua e dove i malati potranno portare avanti la propria vita. Sarà chiamato “Le chiavi della memoria” e intitolato proprio a Cassio Morosetti».

Il sindaco Massimo Bacci, il presidente Asp Matteo Marasca e l’assessore M.Luisa Quaglieri

«La struttura sarà su un unico piano – aggiunge l’assessore ai lavori pubblici Roberto Renzi – che evita spostamenti fastidiosi da un piano all’altro. Grande attenzione all’efficientamento energetico, tanti accorgimenti tecnici, molte parti strutturali in legno nel pieno rispetto delle normative antisismiche. Le alberature presenti nella zona sono state abbattute, perché lo stato degli alberi era deteriorato e costituivano un pericolo».

La gestione sarà affidata all’Asp, mentre forte è la collaborazione con l’Associazione Alzheimer Marche della presidente Rosella Bordi. «Avremo 20 posti – aggiunge il presidente Asp Matteo Marasca – quattro in più rispetto alla sede attuale di San Giuseppe. Abbiamo esaurito le liste d’attesa, quindi tutti avranno un posto. Questo progetto, realizzato grazie alla generosità di Cassio Morosetti, evidenzia la grande sensibilità di questa amministrazione comunale».

il cantiere del centro Alzheimer

«Siamo felicissimi di vedere questo progetto che sta andando avanti – aggiunge Rosella Bordi – soprattutto adesso». Il cantiere, in piena attività, è stato allestito dalla ditta Montedil, che sta gettando le fondamenta. La fine dei lavori, presumibilmente per giugno. Una struttura curata in ogni minimo dettaglio; con impianti fotovoltaici e a risparmio energetico, con colori diversi (tenui negli spazi dedicati al riposo e più accesi in quelli per l’attività motoria). «Tireremo le somme dell’attività di questa amministrazione alla fine – conclude il sindaco Massimo Bacci – ho sentito parlare di aspetti morali legati alle scelte condotte da questa amministrazione, io dico che la moralità e la capacità di chi amministra sta nel fare e per quanto ci riguarda, penso allo sviluppo dell’Asp (ottava azienda di servizi alla persona d’Italia), al Maschiamonte, al Centro per l’Autismo e alla Casa delle genti, ora alla prossima realizzazione del Centro per l’Alzheimer. Abbiamo mantenuto una promessa, realizzato un sogno, quello di dare una risposta alle esigenze di tante famiglie che vivono in condizioni di difficoltà. Siamo soddisfatti di realizzare il progetto nei tempi».



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