Jesi-Fabriano

Jesi, torna il Giretto d’Italia. E la Cnh contribuisce alla ciclabile

Il 21 settembre l'appuntamento di Legambiente che premia chi va in bici a scuola o al lavoro. Quattro check point in città, uno nello stabilimento della multinazionale

La ciclabile ridisegnata in zona PalaTriccoli a Jesi

JESI – Martedì prossimo 21 settembre torna in città, con la collaborazione fra Legambiente, Comune e Cnh, il “Giretto d’Italia”. L’appuntamento promosso a livello nazionale da Legambiente è alla sua undicesima edizione.   

«Una iniziativa – dice Francesca Paolini, presidente del circolo jesino di Legambiente – pensata per promuovere il ricorso alla sostenibilità della cosiddetta micro mobilità per gli spostamenti casa- lavoro e casa-scuola. Due le città coinvolte nelle Marche, Jesi e Fano».  

La locandina del Giretto d’Italia 2021

Previsti premi a estrazione – offerti da Le Velò, Buffetti e dalla cartolibreria Anabasi – fra quanti si serviranno della bicicletta per raggiungere scuola o posto di lavoro. Caffè offerto per tutti. Occorrerà registrarsi – nella fascia oraria fra le 7 e le 9 – in uno dei quattro check point presidiati dai volontari di Legambiente: saranno all’Arco Clementino, in via Gola della Rossa, a piazzale San Savino e alla rotatoria di viale Verdi.

Un check point aziendale interno sarà invece attivo alla Cnh (12,30-14,30 e 15.30-18,30) con estrazione di una bici fra quanti si saranno recati al lavoro sui pedali. Ricorda Luciano Giuliani di Cnh: «Partecipano al Giretto tutti gli stabilimenti italiani dell’azienda, da tempo attiva e attenta nell’ambito di queste tematiche».

Una vicinanza che, anticipa l’assessora all’ambiente Cinzia Napolitano, che si concretizzerà anche in un «consistente contributo alla realizzazione del proseguimento della pista ciclabile dell’Asse sud fino alla zona industriale e fino allo stabilimento Cnh di Jesi. Siamo vicini come da sempre a questa iniziativa e al cambio di mentalità che propone».

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