JESI – Sarà la società partecipata del Comune JesiServizi, per un corrispettivo di 73mila euro e con proroga dell’incarico a partire dal 1 novembre, ad occuparsi ancora per un anno della gestione dello Stadio Carotti e del parco pubblico annesso. Quanto al rifacimento dell’impianto di illuminazione, questione in sospeso da tempo, si stima una spesa necessaria di non meno di 50mila euro.
«JesiServizi – ha spiegato al riguardo l’assessore allo sport Samuele Animali – sta gestendo egregiamente e ci ha dato indicazioni precise in ordine alla spesa necessaria per procedere all’aggiornamento. Tutto però è legato alla disponibilità finanziaria in ordine a una serie di altre priorità che riguardano gli impianti sportivi. Peraltro questo progetto non ha potuto partecipare alla richiesta di finanziamenti del bando Sport e Periferie, dato che una clausola prevedeva non potesse partecipare chi era già destinatario d finanziamenti: non ci è stato dunque possibile, alla luce della firma a 2022 della convenzione per i fondi destinati ai lavori sulla palestra Carbonari e dovremo aspettare anche la fine dei lavori per il nuovo palascherma (prevista nella primavera 2024, nda)».
Dopo la rinuncia della Jesina alla gestione diretta del Carotti, dal 2021 l’affidamento a JesiServizi (il cui Statuto è stato modificato così da contemplare fra i campi d’intervento anche la cura dell’impiantistica sportiva) ha affrontato lavori di carattere straordinario come la posa sotto il tetto della tribuna delle reti finalizzate a impedire finalmente nidificazione e stazionamento dei piccioni, l’eliminazione delle infiltrazioni di umidità e delle perdite d’acqua nella tribuna stessa e dalla fontana del parco. Una gestione congiunta di stadio e adiacente area verde di cui l’amministrazione valuta i risultati «positivi, per quanto riguarda il decoro del parco e il regolare svolgimento di allenamenti e competizioni all’interno dello Stadio».
JesiServizi dovrà, nell’ambito del suo incarico, definire «una proposta di riqualificazione dell’attuale impianto di illuminazione, con l’obiettivo della riduzione dei costi».
