Jesi-Fabriano

Jesi, Fiere di San Settimio: sequestro movimentato in piazzale San Savino

Per fortuna, nonostante i momenti di tensione, nessuno è rimasto ferito e anche le persone presenti si sono allontanate

polizia locale
I nuovi agenti che andranno a rinforzare l'organico saranno assunti entro giugno

JESI – Momenti di tensione ieri pomeriggio a Jesi verso le 17,30 in piazzale San Savino, nell’area verde della scuola media Federico II, dove alcuni venditori abusivi stavano vendendo della merce contraffatta. Un esordio ad alta tensione per le fiere patronali che fino a lunedì animeranno il centro della città e l’immediata periferia.

Ad accorgersi della presenza di quei venditori abusivi con la merce “taroccata” sono stati gli agenti della Polizia locale che stavano eseguendo i controlli tra i banchi della fiera. Al Campo Boario e nella zona di San Savino si sono portati in sei: quattro agenti con il comandante Cristian Lupidi e il vice, Filippo Peroni. Alla vista della polizia locale gli ambulanti – in sette tutti africani – hanno cercato di allontanarsi, raccattando alla meno peggio la merce dentro dei sacchi.

Gli agenti sono riusciti a sequestrare felpe e scarpe taroccate griffate Nike a tre venditori abusivi, per complessivi 10 tute complete e 10 paia di scarpe ma i venditori, sei o sette stranieri, tutti africani, hanno opposto resistenza cercando di eludere il sequestro. Mentre i tre cercavano di opporsi, gli altri erano scappati portando con sé la merce e dileguandosi in via Granita. Dopo pochi minuti sono tornati a dare man forte ai connazionali, ma ormai il sequestro era stato operato e per non essere identificati e denunciati, non restava altro da fare che fuggire. Pertanto, si sono dispersi tra via Granita, Setificio e via degli Artigiani.

La merce contraffatta recuperata ha un valore di circa 2000 euro. I controlli continueranno anche oggi e domani, fino alla conclusione della kermesse.

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