Jesi-Fabriano

Jesi, l’edilizia sociale sbarca a Colle Paradiso

Tempo fino al 20 ottobre per manifestare in Comune interesse all’ingresso in graduatoria per sei alloggi in via Monte Murano. Fra i criteri in considerazione, un reddito Isee non superiore a 39 mila e 700 euro

L'area interessata

JESI – Ci sarà tempo fino alle ore 13 del prossimo 20 ottobre per manifestare in Comune il proprio interesse all’ingresso in graduatoria per l’assegnazione di uno dei sei alloggi di prossima realizzazione in via Monte Murano: l’edilizia residenziale sociale “sbarca” in zona Colle Paradiso, a suo modo un inedito.

Previste abitazioni fra gli 86 e gli 89 metri quadrati, per le quali è stabilito un prezzo massimo di partenzafra i 279 mila e i 301 mila euro a seconda delle superficie– oltre il quale non si potrà andare. E che verranno assegnate sulla base di una graduatoria per cui il Comune ha aperto appunto una raccolta di manifestazioni d’interesse.

Si tratta di alloggi destinati alla «fascia grigia della popolazione che non ha condizioni economiche per rientrare nelle graduatorie per le case popolari». Fra i criteri in considerazione, un reddito Isee non superiore a 39 mila e 700 euro.

Quanti vorranno essere inseriti in graduatoria non dovranno essere titolari della proprietà o dell’uso di un altro alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare, né avere avuto precedenti assegnazioni di abitazioni realizzate con contributi pubblici.

Sarà formulata una graduatoria di priorità per l’eventuale accesso all’acquisizione. Criteri premianti la presenza nel nucleo familiare di soggetti diversamente abili (3 punti), avere più di tre figli oppure essere giovani coppie al di sotto dei 35 anni piuttosto che soli over 65 (2 punti), la cittadinanza italiana (1 punto), la residenza a Jesi da più di tre anni (0,5 punti per ogni anno fino ad un massimo di 10), un Isee non oltre i 39 mila e 700 euro (0.5). In caso di parità di punteggio verrà data precedenza nell’ordine al criterio della presenza di soggetti con invalidità grave e permanente, al richiedente più giovane e all’ordine di presentazione della domanda.

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