JESI – Nella giornata di ieri 20 novembre, al termine dell’attività investigativa, personale di polizia giudiziaria del Commissariato ha deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria competente un 18enne veneziano per il reato di truffa.
Il 24 ottobre scorso un cittadino bulgaro 30enne aveva sporto in Commissariato querela per truffa. In particolare, dopo aver pubblicato un annuncio sul sito auto usate, riguardante la vendita di due dispositivi power-line al prezzo di 90 euro, lo stesso giorno veniva contattato da un individuo interessato all’acquisto.
Per ricevere il pagamento della merce, il venditore si sarebbe dovuto recare presso un ufficio postale di Jesi. In effetti, il 23 ottobre l’uomo si era recato all’ufficio postale e presso lo sportello bancomat, inserita la sua carta, anziché ricevere accrediti aveva proceduto a effettuare due ricariche su una carta postepay evolution in favore del compratore, per un importo complessivo di euro 500. Gli accertamenti investigativi esperiti nell’immediatezza, consentivano di risalire all’identità dell’intestatario del conto, un cittadino veneziano. Si procedeva, pertanto, al suo deferimento all’autorità giudiziaria competente per truffa.