Jesi-Fabriano

Jesi, la Croce Rossa insegna l’autodifesa ai propri operatori

Al via il corso organizzato dal comitato cittadino CRI presieduto da Francesco Bravi. I volontari, nonché i professionisti della guardia medica, verranno "addestrati" dai maestri e dagli istruttori dell'ASAM (Accademia Sviluppo Arti Marziali)

JESI – Un corso di autodifesa per gli operatori della Croce Rossa italiana e per le guardie mediche. Ad organizzarlo è il comitato cittadino dell’associazione, presieduto da Francesco Bravi. Sabato scorso, i volontari hanno preso parte alla prima lezione dell’iniziativa voluta, appunto, dalla presidenza del Consiglio Direttivo, in collaborazione con il maestro di Arti Marziali, Gianluca Giannoni, direttore dell’a.s.d. ASAM (Accademia Sviluppo Arti Marziali) nonché docente nazionale e coordinatore della regione marche MIVASS per Wing Chun e difesa personale.

Gli operatori avranno la possibilità di cimentarsi nel campo della difesa personale, guidati dai maestri e dagli istruttori dell’Accademia. Il corso si svolgerà ogni sabato pomeriggio, dalle 15 alle 17, per un totale di otto incontri.

«Avendo personale femminile in servizio, compresa la guardia medica, abbiamo pensato a questo tipo di formazione per cercare di fornire competenze agli operatori sulle migliori modalità di protezione della propria incolumità – spiega Francesco Bravi -. La prima lezione è stata molto partecipata e ci fa piacere. La violenza di genere è un problema che ci sta molto a cuore e sappiamo quanto sono a rischio, considerati anche i fatti di cronaca, le donne che lavorano in questo nostro settore».

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