Jesi-Fabriano

Jesi, sorpreso con la cocaina nei pressi del Carlo Urbani: segnalato. Sanzioni per bar e kebab

In azione con gli agenti del commissariato di Jesi le unità cinofile della Questura di Ancona e la Polizia Locale.

JESI – Nella giornata di ieri 23 aprile, nella fascia oraria pomeridiana, personale Volanti del Commissariato di Jesi, unitamente alle unità cinofile antidroga della Questura di Ancona ed al personale della Polizia municipale jesina, coordinate dal dirigente vice questore Paolo Arena, nell’alveo delle direttive impartite con ordinanza dal Questore di Ancona, Cesare Capocasa d’intesa col Prefetto Ordine Saverio, hanno attuato un servizio straordinario integrato di controllo del territorio , avente quale precipua finalità l’attività di prevenzione dei reati in materia di stupefacenti e contro l’incolumità pubblica specie in corrispondenza dei luoghi di maggior concentramento di persone provenienti da più province e regioni quali le stazioni dei bus e ferroviarie. Con l’impiego del cane Hermes, sono state attentamente monitorate e setacciate le aree più sensibili della città ed in particolare: le fermate dei bus in Piazzale Partigiani, la stazione ferroviaria, Via Imbriani, Via Setificio, via Granita, quartiere San Giuseppe, via Roma, Orti Pace, Piazzale San Savino, Viale Cavallotti.Al contempo, sono state effettuate identificazioni a campione continuo con ispezioni e controlli in nr.7 esercizi commerciali , a stretto contatto coi cittadini per rendere più tangibile la percezione di sicurezza.

Nel complesso sono state identificate 105 persone, 12 quelle risultate positive ai controlli. Quattro le ispezioni, tutte con esito negativo, in tema di stupefacenti, una persona è stata segnalata per l’uso personale. Trenta i veicoli controllati.

Nel corso dei servizi di prevenzione, una pattuglia volante è intervenuto presso l’ospedale Carlo Urbani dove era stata segnalata la presenza di una persona sospetta. Sul posto, gli agenti hanno proceduto a ispezione e controllo su di un 26enne di Camerano, che ha consegnato loro un involucro contenente cocaina per un peso complessivo di 1 grammo. Si è proceduto, pertanto, alla contestazione immediata, al sequestro amministrativo ed alla segnalazione al Prefetto per uso personale.

Sette gli esercizi commerciali controllati, per tre sono scattate le sanzioni per un complesso di 5.400 euro. In particolare presso un kebab, unitamente al personale dell’AST dipartimento di prevenzione igiene alimenti e bevande di Ancona, è stato riscontrato che il retro banco era in disordine, con oggetti non inerenti all’attività, con l’assenza di mattonelle. Il camice sporco era appeso e non era presente un apposito armadietto, mentre le scarpe personali erano riposte sotto un lavello. I piani per tagliare la carne si presentavano usurati e sporchi così anche il pavimento della cella carne e il soffitto che, in prossimità del motore di refrigerazione , si presentava sporco e con punti di ruggine e guarnizioni sudicie ed usurate. Assenti i segnali di infestazione. Il manuale Haccp era presente: tuttavia, la sezione etichettatura non era completa per quel che riguarda le carni bovine sfuse esposte

In un bar, all’atto del controllo è stata riscontrata la mancanza del manuale Haccp di autocontrollo, la mancanza del cartello degli orari all’interno del locale, l’omessa esposizione degli articoli del Tulps relativi all’attività commerciale esercitata, l’irregolarità dell’insegna. In un secondo bar sono emerse violazioni quanto alla mancata affissione del cartello orari all’interno dell’esercizio, l’omessa esposizione della Scia, l’omessa affissione degli articoli del Tulps, l’irregolarità dell’insegna, l’occupazione abusiva di suolo pubblico.

Infine presso un acconciatore è stata constatata l’irregolarità dell’insegna e la mancanza della documentazione richiesta per l’esercizio dell’attività specie in riferimento alla figura del preposto.

© riproduzione riservata