Jesi-Fabriano

Bacci e Massaccesi partecipano all’incontro di Fratelli d’Italia. Opposizione all’attacco

Un incontro sul crac Banca Marche organizzato dal partito di centrodestra in vista delle prossime elezioni suscita la reazione dell'opposizione jesina per la presenza del presidente del consiglio comunale e del sindaco, che però specifica: «Non prenderò la parola, come ho fatto anche in altri incontri di candidati politici»

Il consiglio comunale di Jesi

JESI – Elezioni politiche, Fratelli d’Italia presenta a Jesi i suoi candidati in occasione di un incontro che ha come tema il crack di Banca Marche. Saranno presenti anche il sindaco Massimo Bacci e il presidente del consiglio comunale jesino Daniele Massaccesi.

La pubblicità dell’evento

In piena campagna elettorale la questione non è sfuggita al gruppo consiliare Jesi in Comune – Laboratorio Sinistra che evidenzia: «A pochi giorni dalle elezioni il sindaco e il presidente del consiglio comunale partecipano ad un convegno, su un argomento sicuramente interessante e di rilievo, come il crack Banca Marche, organizzato dal partito politico “Fratelli d’Italia” – evidenzia il gruppo consiliare – Però sono gli stessi che in occasione dell’ultimo consiglio comunale hanno rifiutato di firmare un appello che richiamava la Costituzione, perché lo hanno considerato “politicamente strumentale” in quanto sottoscritto anche da altri partiti politici».

L’appello in questione, rigettato dalla maggioranza, due i consiglieri astenuti, aveva destato lo sconcerto delle associazioni firmatarie e della Commissione diocesana “Giustizia e Pace” cittadina: «Ad essere strumentale è l’antifascismo – continua Jesi in Comune – dichiarazioni condite dai commenti insensati di molti consiglieri di maggioranza. Partecipare a questo incontro organizzato da un partito politico e a cui prenderanno parte candidati e candidate alle prossime elezioni invece non lo è? Chissà come la pensano i candidati delle quattro liste che hanno sostenuto il sindaco alle amministrative. E i consiglieri di maggioranza?».

«Credo che sia corretto da parte del sindaco ascoltare le proposte dei vari candidati, di qualsiasi schieramento politico – afferma il sindaco Bacci -. Ho partecipato ad alcune iniziative di diversi schieramenti a cui sono stato invitato e continuerò a parteciparvi se invitato, ma mi asterrò dal prendere la parola. Perché il mio compito ritengo sia quello di ascoltare cosa i candidati propongono per il nostro territorio. Ogni polemica pretestuosa non ha dunque ragione di esistere».

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