Jesi-Fabriano

Jesi, avvicendamento al vertice della Cardiologia del Carlo Urbani: il nuovo primario è il dottor Di Noto

Si dimette il vincitore del concorso, il dottor Pietro Scipione, chiedendo il reintegro alla Cardiologia di Fabriano. Nominato il secondo classificato, un professionista che lavora da tempo nell'ospedale cittadino

Ospedale Carlo Urbani

JESI – Avvicendamento al vertice della cardiologia dell’ospedale Carlo Urbani di Jesi. Pietro Scipione non è più il direttore dell’Unità Operativa. Al suo posto, subentra il dottor Giorgio Di Noto. Originario di Ancona, l’attuale primario esercita da tempo la propria professione nel nosocomio di via Aldo Moro.

Nel mese di novembre 2021, in esito alla procedura concorsuale, era stato scelto il dottor Scipione per dirigere il reparto di Cardiologia. «L’incarico di direttore di struttura complessa – si legge – è soggetto a conferma al termine di un periodo di prova di sei mesi prorogabile di altri sei, a decorrere dalla data di nomina a detto incarico, sulla base della valutazione specifica».

Lo scorso 18 febbraio, il dottor Scipione ha richiesto il reintegro nell’incarico quinquennale di Direttore UOC “Cardiologia Fabriano” con decorrenza 1.3.2022. L’Asur Marche ha autorizzato l’istanza e proceduto a nominare il secondo classificato alla guida dell’Unità Operativa.

Erano dieci i candidati in corsa per il ruolo di primario di Cardiologia, uno di quelli vacanti a seguito dei pensionamenti e del mancato turnover. L’azienda sanitaria sta cercando di coprire tutti i posti mancanti, avendo ora più libertà dal punto di vista delle assunzioni.

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