Jesi-Fabriano

Jesi, area ex Ospedale: «Piano di recupero fortemente ridimensionato»

Ne ha riferito in Consiglio l’assessore all’urbanistica Roberto Renzi, sollecitato da una interrogazione di Giancarlo Catani (Patto per Jesi). «Come Comune, stiamo sollecitando il completamento della demolizione anche delle ultime parti»

Il vecchio laboratorio analisi dell'ex Ospedale Civile di Jesi, destinato a demolizione

JESI – «Piano di recupero fortemente ridimensionato rispetto al precedente» quello per l’area dell’ex Ospedale demolito di viale della Vittoria al quale sta lavorando l’Asur. Ne ha riferito in Consiglio l’assessore all’urbanistica Roberto Renzi, sollecitato da una interrogazione della maggioranza a firma di Giancarlo Catani (Patto per Jesi).

I lavori di demolizione del vecchio obitorio dell’ex Ospedale Civile di Jesi

«Il Comune – ha ricordato Renzi – solo in minima parte è proprietario dell’area (per il 12%, il resto è di proprietà Asur, nda). L’Asur ha affidato uno specifico incarico per un nuovo piano di recupero, che prevede in ogni caso una proposta notevolmente ridimensionata. Come Comune, stiamo sollecitando il completamento delle operazioni di demolizione anche delle ultime parti destinate all’abbattimento».

Catani aveva evidenziato: «Da tempo si sta discutendo del futuro utilizzo dell’area. In precedenza, lo spazio era interessato da un Piano di Recupero in scadenza. Da mesi, l’area liberata non sembra interessata da interventi significativi. Risulterebbe la volontà da parte di Asur di procedere con un Piano realizzativo più ridotto e limitato nonché diverso dal precedente. Una soluzione sembra evidentemente necessaria per motivi di pianificazione urbana relativi anche a viabilità, parcheggi e servizi».

Il grosso del vecchio nosocomio, abbandonato nel 2014 col completamento del trasferimento al Carlo Urbani dell’attività ospedaliera (anche se vi sono rimaste attive fino ai primi mesi del 2018 le cucine), è stato demolito in poche settimane un anno fa. I lavori sono andati avanti in maniera spedita e hanno fatto scomparire i due grandi plessi che guardavano viale della Vittoria. All’intervento- 755 mila euro l’importo – hanno compartecipato in proporzione alla propria quota di proprietà l’Asur e il Comune di Jesi, che di immobili e area detiene il 12,10%. Giù poi anche quello che era l’obitorio dell’ex Ospedale Civile, che si appresta ora a salutare anche l’ultimo pezzo novecentesco, la palazzina che ospitava il laboratorio analisi, affacciata col suo cortile su Corso Matteotti. Sarà invece solo l’edificio settecentesco, sottoposto a vincolo, a sopravvivere, in cerca di una nuova e differente vita tutta da individuare.

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