Jesi-Fabriano

Jesi, ecco l’app dell’Oasi Ripa Bianca

L’applicazione, continuamente aggiornata, offre ai visitatori dell’area protetta numerosi servizi con l’obiettivo di facilitare, stimolare e migliorare l’esperienza di visita dell’area protetta

L'oasi Ripa Bianca di Jesi

JESI – L’Oasi Ripa Bianca si dota di una propria applicazione per smartphone scaricabile gratuitamente dal Play Store e dall’Apple Store digitando il nome “Oasi Ripa Bianca”. L’applicazione, continuamente aggiornata, offre ai visitatori dell’area protetta numerosi servizi con l’obiettivo di facilitare, stimolare e migliorare l’esperienza di visita dell’area protetta.

In arrivo l’app dell’Oasi Ripa Bianca

L’applicazione di articola in quattro sezioni: informazioni, visita, partecipa e segnala. La sezione “informazioni” permette tramite chiare indicazioni di arrivare facilmente alla Riserva e di rimanere continuamente aggiornati riguardo gli orari e costi delle numerose attività dell’area protetta quali: visite guidate, laboratori, attività educative, eventi e giornate speciali di apertura. Questa sezione offre anche informazioni riguardo le modalità di frequentazione dell’area pic-nic Belvedere Ripa Bianca, le attività per i fotografi naturalisti, per chi vuole consegnare le tartarughe esotiche ed infine per chi vuol diventare un volontario della Riserva Ripa Bianca.

Nella sezione “visita”, il frequentatore della Riserva Ripa Bianca trova aggiornamenti in tempo reale sulle condizioni meteo e sulla presenza di pollini e spore, le schede informative con foto e testo degli animali e piante che può osservare nella Riserva, una mappa interattiva della sentieristica della Riserva. In questa sezione il visitatore può trovare anche le caratteristiche delle visite guidate, dei laboratori didattici e per famiglie e la descrizione delle attività di gioco che può realizzare nell’area del sentiero a piedi nudi. Infine, il visitatore potrà apprendere i comportamenti da adottare per una sua visita ecologicamente sostenibile e come comportarsi in caso di imprevisti quali un temporale improvviso, infortunio, in caso di perdita dell’orientamento e altro.

La sezione “partecipa”, di prossima disponibilità, consentirà al visitatore di interagire con la natura e le strutture didattiche della Riserva mettendo alla prova tutti i sensi mentre la sezione “segnala” rende il visitatore attivo nella gestione della Riserva con la possibilità di segnalare in diretta problematiche riscontrate durante la visita quali ostacoli sul sentiero, strutture rovinate, nidi di vespe potenzialmente pericolosi, rifiuti abbandonati ed altro che ritiene utile segnalare.

L’applicazione della Riserva Ripa Bianca, finanziata con i fondi della Regione Marche, aumenta notevolmente le potenzialità di ricettività turistica e didattica dell’area protetta offrendo un servizio di qualità al visitatore.

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