Jesi-Fabriano

Jesi, l’amministrazione presenta il bilancio. L’assessora Lenti: «Sostenibile e prudenziale»

Giovedì prossimo 14 dicembre il passaggio in Consiglio, «minori risorse, almeno 100mila euro in meno dallo Stato, e costi in aumento sotto tutti i profili ma invariati offerta e livello dei servizi» dice il sindaco Fiordelmondo

Da sinistra il sindaco Lorenzo Fiordelmondo, l'assessora al bilancio Paola Lenti e il dirigente Gianluca Della Bella

JESI – «Sostenibile e prudenziale». L’assessora delegata ai conti, Paola Lenti, definisce così il bilancio di previsione che l’amministrazione comunale si appresta a portare all’esame del Consiglio comunale nella seduta di giovedì prossimo 14 dicembre. Bilancio presentato alla stampa dall’assessora insieme al sindaco Lorenzo Fiordelmondo e a Gianluca Della Bella, dirigente dell’area risorse finanziarie del Comune. «Un bilancio che fa i conti con minore risorse, almeno 100mila euro in meno arriveranno dallo Stato, e con costi in aumento sotto tutti i profili ma che pure riesce a far fronte ad una spesa importante mantenendo invariati offerta e livello dei servizi» dice Fiordelmondo. Per le tasche dei cittadini, spiega Lenti, «una sola variazione, il leggero ritocco di parte delle tariffe per la mensa scolastica (dagli 8 ai 10 euro in più al mese da pagare, per le famiglie delle fasce di reddito più alte, nda), inevitabile dati gli aumenti affrontati da un servizio che continua a garantire la medesima qualità. Inalterate tutte le altre tariffe, comprese quelle degli impianti sportivi, e le aliquote Irpef e Imu». Quanto alla tassa rifiuti, «non è più competenza comunale metterci mano – specifica Della Bella – sarà l’autorità d’ambito, col suo piano economico e finanziarlo, a definirla entro il 30 aprile prossimo». Si interviene sulla tassa di soggiorno: resta la stessa ma ne viene esteso il pagamento anche a chi affitta alloggi e camere con la formula dell’Airbnb (1,50 euro a notte).

Un bilancio complessivo, dice l’assessora Lenti, «da 154 milioni di euro, in pareggio fra spese e entrate. Di 53 milioni di euro il bilancio per la parte di spesa corrente, 23 milioni dei quali legati alle attività svolte per il Comune da Asp, JesiServizi, Fondazione Pergolesi Spontini. Di 22,6 milioni di euro la parte legata agli investimenti». Ovvero in opere pubbliche, con un ruolo fondamentale giocato dai 4,3 milioni di euro incassati quali oneri di urbanizzazione per la realizzazione del polo logistico Amazon alla Coppetella. «Impegnati – dice Fiordelmondo – per 2,5 milioni nei lavori del primo stralcio della riqualificazione, indifferibile, della Casa di riposo, che abbiamo riorganizzato riportando la gestione dell’intervento all’interno del Comune. Altri 1,2 milioni andranno al progetto PinQua legato al Pnrr sul San Martino, come pure il resto servirà a dare attuazione, con le risorse comunali necessarie a integrare i fondi Pnrr, agli altri interventi legati al PinQua». L’indebitamento comunale, dice Lenti, «sale da 20 a 21 milioni di euro, dato che da questo bilancio va in ammortamento il mutuo acceso per la parte comunale di investimento su ponte San Carlo, dopo il differimento fino all’inizio dei lavori. Non saranno accesi altri mutui». Completano la quota di 154 milioni che compongono il complesso del bilancio comunale, «67 milioni in entrata da altri enti e in uscita con destinazione specifica, una sostanziale partita di giro». Lenti e Fiordelmondo evidenziano: «Spesa non solo per investimenti e grandi opere ma anche per la manutenzione ordinaria: 850mila euro destinati a interventi su asfalti e marciapiedi, 200mila euro per l’accordo quadro quanto alle manutenzioni su strade e segnaletica». E Della Bella ricorda il «l’incremento del 15% della spesa per la manutenzione del verde pubblico».

Oggi pomeriggio 11 dicembre alle 18 a Palazzo dei Convegni l’incontro pubblico di presentazione del bilancio.

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