Jesi-Fabriano

JCube nella rete di BioUpper per i talenti delle biotecnologie

L'acceleratore di imprese con sede a Jesi collabora con Cariplo Factory al progetto BioUpper dedicato agli aspiranti startupper nel settore delle Scienze della Vita. JCube fornirà un percorso di accelerazione mirato, seguendo i giovani selezionati nel loro percorso di crescita

JESI – Dopo il progetto NextEnergy dedicato ai giovani talenti e allo sviluppo di programmi innovativi su tutto il territorio nazionale, prosegue la partnership tra l’acceleratore di imprese JCube, con sede a Jesi presso l’ex Sadam, e Cariplo Factory, il polo sull’innovazione digitale che fa capo alla Fondazione Cariplo. A gennaio, comunica JCube, è prevista l’apertura di una nuova chiamata dedicata a coloro che vogliono creare una startup nel settore delle biotecnologie e del biomedicale. Si tratta della terza edizione di BioUpper, una iniziativa di Novartis e di Fondazione Cariplo che intende promuovere e finanziare progetti innovativi nelle Scienze della Vita. A gennaio 2018, al lancio della call, sarà possibile inviare la propria candidatura sul sito bioupper.com.

Tra le novità più interessanti della terza edizione di BioUpper c’è anche l’offerta di accelerazione diffusa sul territorio nazionale attraverso la rete creata da Cariplo Factory, che comprende alcuni tra i migliori acceleratori e incubatori in Italia: oltre a JCube, ci sono BioIndustry Park, Consorzio Arca, Digital Magics, Fondazione Filarete, I3P, Luiss Enlabs, Polihub, Ptp – Science Park. Grazie a questa rete, le startup selezionate avranno la possibilità di essere guidate, nel proprio percorso di crescita, dalla struttura più adeguata alle loro competenze e più vicina alla sede di residenza. Nelle Marche, JCube fornirà un percorso di accelerazione mirato, seguendo alcune startup selezionate nel loro percorso di crescita.

La seconda edizione di BioUpper ha raccolto oltre 150 candidature, il 30% in più rispetto alla prima del 2015, e dalla sua nascita ad oggi la formula del programma ha prodotto numeri particolarmente significativi per il campo delle Scienze della Vita. Il 70% dei progetti finalisti delle prime due edizioni ha raccolto investimenti per un totale di oltre 2.200.000 euro, provenienti da grant, investitori privati e venture capitalist. Il 55% dei team si è costituito in impresa, mentre il 45% sta continuando la fase di sviluppo del proprio prodotto. Il 65% dei partecipanti, infine, ha stretto partnership commerciali e di co-sviluppo.

JCube è una piattaforma che ha l’obiettivo di favorire la crescita di un ecosistema d’innovazione in Italia e nell’area adriatica, attraverso iniziative, laboratori di test e prototipizzazione, reti e conoscenze a supporto dell’imprenditorialità. Nato per iniziativa del Gruppo Maccaferri, dell’Università Politecnica delle Marche e del Comune di Jesi, come incubatore di startup, JCube sta ampliando le proprie strutture e attività nell’ottica di diventare un parco d’innovazione; nel 2015 ha inaugurato il Fab Space (laboratorio dedicato alla manifattura additiva) e ha avviato progetti di Open Innovation per favorire la contaminazione di competenze nell’ambito Ricerca & Sviluppo.

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