Jesi-Fabriano

Jesi, ipotesi nuovo Palascherma in via Tabano

A rendere pubblica l'indiscrezione è Marco Giampaoletti della Lega, che chiede proprio a sindaco e giunta se corrisponda al vero tale possibilità alla luce del progetto naufragato relativo all'ex Sadam

Elisa Di Francisca e atleti internazionali al lavoro al Palascherma di Jesi

JESI – Vecchio palascherma al liceo scientifico, per le esigenze scolastiche, e nuova “casa” del fioretto in zona Tabano? L’indiscrezione viene resa pubblica da Marco Giampaoletti della Lega attraverso un’interrogazione.

«Il 17 maggio 2016 – ricorda l’esponente di opposizione – è stato sottoscritto un protocollo nel quale si contemplava la realizzazione di una nuova struttura a disposizione di questa vittoriosa disciplina, mentre il vecchio palazzetto di via Solazzi avrebbe avuto la funzione di memoria storica e di supporto alle esigenze del liceo sportivo che sta proprio lì, trasferendo appunto “le lame” ell’area della ex Sadam, dove sarebbe sorto il centro di preparazione. Il 17 dicembre 2019 nella IV Commissione Provinciale dedicata alla situazione dell’edilizia scolastica provinciale, si è appreso però che la Provincia, in seguito alla richiesta del liceo Scientifico di Jesi di ampliare la palestra esistente, valuti la possibilità di utilizzare il palazzetto delle Scherma, anziché progettare una nuova costruzione nella zona dove è già presente la pista di atletica e campo basket, poiché ci sarebbe un progetto di costruire un nuovo palazzetto della scherma nei pressi di via Tabano vicino al palazzetto dello sport con possibili finanziamenti».

È proprio Giampaoletti a ricordare che qualche giorno fa, il sindaco Bacci ha annunciato l’annullamento del progetto riguardante l’ex Sadam. Dunque, il consigliere leghista chiede a Bacci e alla sua Giunta: «Se è vero che ci sono stati incontri con la Provincia riguardo l’ipotesi della palestra, e se è veritiero il progetto per realizzare il palazzetto della scherma nella zona Tabano e con i relativi finanziamenti». Le risposte, giovedì 23 gennaio in aula consiliare.