Jesi-Fabriano

Incendio in un colombario al cimitero, annerite un centinaio di lapidi

Al campo VII, è successo domenica scorsa, probabilmente per un cero ancora acceso gettato in un cassonetto di plastica. Già si lavora per ripristinare il luogo. E' accaduto a Jesi

JESI – Probabilmente un cero ancora non del tutto spento gettato inavvertitamente nel cassonetto di plastica dove si raccolgono i fiori secchi.

Questa la causa dell’incendio che ha interessato il primo piano di un colombario al campo VII del cimitero di Jesi.

È successo domenica scorsa, 13 agosto, tra  mezzogiorno e l’una e trenta quando sono dovuti intervenire anche i Vigili del Fuoco per porre rimedio alla situazione.

Il fumo sprigionatosi ha annerito le pareti, il soffitto, una vetrata, e un centinaio circa di lapidi ma gli addetti della ditta “Futura” – che ha in appalto i lavori al cimitero cittadino – erano già alacremente al lavoro da stamattina per ripulire da tutta la fuliggine – tanta – che aveva intaccato il luogo.

In azione le idropulitrici che sono riuscite a ripristinare lo stato antecedente l’incendio per quanto concerne le lapidi, mentre per i muri ci sarà da vedere quanto reggerà l’intonaco anche se i danni potevano essere ben maggiori.

Ecco le foto dei danni dell’incendio

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