Jesi-Fabriano

Grandi classici e straordinari interpreti per la Stagione di Prosa di Jesi e Maiolati Spontini. Ecco gli spettacoli

Cinque titoli per nove appuntamenti tra Jesi e Maiolati Spontini grazie all'impegno della Fondazione Pergolesi Spontini e Amat

JESI – Grandi classici e straordinari interpreti per la stagione di prosa del Teatro Pergolesi di Jesi e del teatro Gaspare Spontini di Maiolati Spontini, che in sinergia proporranno un cartellone di spettacoli al via dal 12 gennaio al 10 aprile prossimo. Due teatri ma un unico cuore che batte per il desiderio di riportare pubblico in teatro. La presentazione del cartellone della stagione 2021/2022 questa mattina, 29 novembre, alle Sale Pergolesiane del teatro Pergolesi di Jesi.

Cinque titoli (di cui uno fuori abbonamento) per nove appuntamenti, su iniziativa della Fondazione Pergolesi Spontini e di Amat Marche con il patrocinio del Comune di Jesi-Jesi cultura, il Mic-Ministero della Cultura, Regione Marche.

Il programma

Si inizia al teatro Pergolesi di Jesi, mercoledì 12 gennaio alle ore 21 (replica il 13 gennaio alle 21) con un grande classico di William Shakespeare, “Re Lear” che vedrà in scena Glauco Mauri e Roberto Sturno; poi giovedì 24 e venerdì 25 febbraio (ore 21) il popolare attore Stefano Accorsi con Lucia Calamaro e Daniele Finzi Pasca interpreteranno “Storia di 1”.

Sabato 26 marzo (ore 21) e domenica 27 marzo (alle 17) un gineceo di splendide interpreti – Tosca D’Aquino, Rocìo Munos Morales, Emy Bergamo, Michela Andreozzi – con Robert Harling porteranno sul palcoscenico del Pergolesi la trasposizione teatrale del film “Fiori d’Acciaio”.

Ultimo appuntamento al Pergolesi, quello di sabato 9 aprile (ore 21) e domenica 10 aprile (ore 17) con “Settanta volte sette” portato in scena da Controcanto collettivo con Federico Cianciaruso, Riccardo Finocchio, Martina Giovanetti, Andrea Mammarella, Emanuele Pilonero e Clara Sancricca.

Fuori abbonamento, lo spettacolo in scena al teatro di Maiolati Spontini, “Sonata per tubi” della Compagnia Nando e Maila Ets, domenica 2 gennaio alle ore 17. Uno spettacolo di circo contemporaneo adatto a tutta la famiglia.


«Costruttiva e sempre più efficace collaborazione dei teatri della Fondazione Pergolesi Spontini per costruire insieme un cartellone di spettacoli per il pubblico – dice l’assessore alla Cultura del Comune di Jesi Luca Butini – certi dell’importanza di tornare a vivere il teatro nel piacere di ritrovarsi e in assoluta sicurezza. Poi siamo continuamente a confrontarci sulla figura di Gaspare Spontini, per valorizzarne la figura anche oltre i confini territoriali. Coraggio e ottimismo: coraggio della Fondazione Pergolesi Spontini di doppiare ogni appuntamento, perché la città di Jesi deve avere il suo titolo che può fruire in due giornate. In un momento in cui si torna a teatro tra tante incertezze, è un atto di grande coraggio».


«Maiolati Spontini in questa stagione fa la sua entrata con uno spettacolo poi chiuderà per lavori di ristrutturazione, per restituire il teatro alla sua comunità più forti di prima – dice l’assessore alla Cultura di Maiolati Spontini Tiziana Tobaldi – La musica è il nostro patrimonio più importante. Porteremo uno spettacolo che sarà composto da arie di musica classica per strumenti inconsueti, che ci permetterà di avvicinare anche i bambini».

«Vogliamo far tornare il pubblico in teatro con una certa serenità – dice il direttore generale della Fondazione Pergolesi Spontini Lucia Chiatti – e in piena sicurezza. È una gioia tornare a proporre una stagione di prosa dopo tanto silenzio».

«Amat trova nella Fondazione Pergolesi Spontini il suo partner ideale – aggiunge il direttore di Amat Gilberto Santini – È una stagione entusiasmante questa, che raccoglie gli input del pubblico che aveva voglia di tornare a teatro. Jesi ha una civiltà teatrale che ha bisogno di due turni, gli spettacoli hanno bisogno di tempi per il montaggio che uno spettacolo singolo non avrebbe permesso. Nonostante il Covid siamo riusciti ad assegnare il Premio Moriconi e proporre spettacoli. Non sono stati 2 anni di sosta. Il Pergolesi è un teatro colto e popolare allo stesso tempo». Riferendosi al teatro di Maiolati Spontini, «le migliorie che il Comune apporterà al suo teatro sono necessarie, ringraziamo l’assessore per ospitare un progetto culturale multidisciplinare in cui la musica classica viene proposta da strumenti e tubi inusuali. Sarà una festa per il cuore».

Un cartellone molto interessante ed entusiasmante. «“Re Lear” vedrà come protagonista Glauco Mauri – spiega, entrando nel vivo dei titoli in rassegna – quest’anno sono 60 anni dalla fondazione della Compagnia dei quattro con Mauri e la nostra Valeria Moriconi. Re Lear è un re stanco, che lascia il suo regno alle figlie. Lucia Calamaro, con la sua scrittura originale, si affianca al regista Daniele Finzi Pasca per “Storia di 1” che racconta la storia di un uomo qualunque con un attore molto amato dal pubblico, Stefano Accorsi. “Fiori d’acciaio” viene proposto con un cast prevalentemente femminile, una commedia dal tono affettuoso e delicato. La stagione – conclude – copre diversi ambiti e propone anche spettacoli differenti: “Settanta volte sette” è dedicato al tema del perdono, proposto da una giovanissima compagnia romana. Non siamo abituati a questo tema. In scena due nuclei familiari, la famiglia che ha perso un figlio in un incidente stradale e l’altra, quella del suo assassino. Una sceneggiatura molto intelligente e delicata».


Info: www.fondazionepergolesispontini.com
Info e prenotazioni: 0731-206888 / 071-2072439.

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