FABRIANO – Una lite tra fratelli a causa di un appezzamento di terreno ricevuto in eredità e spuntano fuori delle armi. Interviene la Polizia di Fabriano. Una denuncia a carico di un 55enne. A contattare le forze dell’ordine, gli altri condomini che erano molto preoccupati sui possibili risvolti della lite.

I fatti

I poliziotti del Commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano hanno proceduto ad una denuncia alla Procura della Repubblica ed al ritiro cautelare di armi legalmente detenute. La scorsa settimana, a Fabriano, alcuni condomini hanno richiesto l’intervento della Polizia in ragione di un alterco verbale nell’androne delle scale tra due fratelli, occupanti due appartamenti dello stesso condominio. Motivo della lite risultava essere la destinazione di un piccolo appezzamento di terra a destinazione agricola, ricevuto in eredità dai defunti genitori, sito in una frazione fabrianese. Nel dettaglio, uno di loro avrebbe voluto perseverare nella destinazione originaria (continuando a coltivarci piante da orto), mentre l’altro era deciso a vendere, ma non al prezzo di favore proposto dal primo. Dalle parole, si è passati alla minaccia che veniva udita anche da testimoni, affacciatisi dalle porte delle abitazioni in quanto richiamati dal trambusto. Grazie agli agenti, prontamente intervenuti, gli animi si sono calmati.

Una volta ricostruiti i fatti, i poliziotti hanno verificato che uno dei due fratelli possedeva, regolarmente denunciati, due fucili da caccia, i quali, alla luce delle vigenti disposizioni normative, venivano ritirate cautelarmente. In relazione alla ricostruzione acquisita, il fratello autore delle minacce un 55enne è stato denunciato alla Autorità Giudiziaria.