Jesi-Fabriano

Fabriano: registratore di cassa non collegato con Agenzia Entrate, possibile maxi evasione

Mancata dichiarazione per 100mila euro, oltre ad Iva non versata per 22mila euro. Multa e chiusura per 15 giorni a carico di un fotografo

Immagine di repertorio

FABRIANO – Mancata dichiarazione per 100mila euro, oltre ad Iva non versata per 22mila euro. Multa e chiusura per 15 giorni a carico di un fotografo di Fabriano che emetteva gli scontrini fiscali senza averlo collegato all’Agenzia delle Entrate. Ad effettuare la scoperta i finanzieri del Comando provinciale di Ancona, nell’ambito delle attività di polizia economico-finanziaria finalizzate alla verifica della corretta emissione degli scontrini telematici da parte degli operatori commerciali della provincia dorica, che hanno individuato l’attività commerciale in questione. «L’evasione fiscale costituisce un grave ostacolo allo sviluppo economico perché distorce la concorrenza e l’allocazione delle risorse, mina il rapporto di fiducia tra i cittadini e lo Stato e penalizza l’equità, sottraendo spazi d’intervento a favore delle fasce sociali più deboli. Da qui l’importanza dell’azione “chirurgica” svolta dalla Guardia di Finanza contro chi evade quanto dovuto al fisco», si evidenzia nella nota diffusa dalle Fiamme Gialle di Ancona.

I fatti

I finanzieri del Comando provinciale di Ancona hanno individuato un soggetto economico di Fabriano, operante nel settore della fotografia, che non aveva mai collegato, fin dalla sua istallazione, il proprio registratore telematico alla rete dedicata, evitando in tal modo di comunicare i propri dati fiscali all’Agenzia delle Entrate. Dal controllo è scaturita una verifica fiscale nei confronti del predetto operatore economico che ha permesso la contestazione della mancata dichiarazione di redditi per circa 100.000 euro oltre ad Iva per 22.000 euro. L’attuale normativa prevede, infatti, che dal 1° gennaio 2020 i soggetti che effettuano le operazioni qualificate come commercio al minuto o attività assimilate devono memorizzare elettronicamente e trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate entro i 12 giorni successivi i dati relativi ai corrispettivi giornalieri conseguiti, certificati con l’emissione del cosiddetto scontrino elettronico. Unitamente alla sanzione prevista per la mancata installazione del misuratore telematico, è scattata anche la sanzione accessoria della sospensione dell’attività dell’esercizio commerciale per un periodo di 15 giorni, eseguita nei giorni scorsi.

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