FABRIANO – È stata nominata e presentata questa mattina 13 maggio la nuova componente della Giunta comunale di Fabriano. L’avvocato Raffaela Busini assume l’incarico di Assessore con delega al Commercio, all’Artigianato, all’Agricoltura e, novità significativa, anche allo Sport, a seguito delle dimissioni di Francesca Pisani, alla quale, il sindaco, Daniela Ghergo, ha rivolto parole di ringraziamento. «Un assessore che, rendendosi conto di non poter più garantire il tempo necessario a un incarico complesso come quello amministrativo, chiede di poter passare il testimone. Questo è un esempio concreto di civismo e responsabilità, che rappresenta appieno lo spirito con cui questa Amministrazione interpreta il proprio ruolo: un servizio alla comunità in una logica di squadra. In ogni squadra, i cambi di formazione sono la regola e sono funzionali al raggiungimento dell’obiettivo, che per noi è il completamento del programma di mandato».

La nomina
Il Sindaco ha poi illustrato le motivazioni alla base della nomina dell’avvocato Busini. «È una figura civica, una professionista stimata, fabrianese, profondamente legata al territorio, con esperienze significative nel settore delle attività produttive in quanto già imprenditrice nel settore del commercio e componente di un’associazione di categoria. Possiede spiccate doti organizzative e una profonda conoscenza del contesto economico locale. La sua nomina è frutto di una scelta fondata su stima, fiducia e competenza. Il settore che le viene affidato ha un ruolo chiave nel rilancio della città». Particolare attenzione è stata dedicata anche alla nuova delega allo Sport, da quasi tre anni mantenuta direttamente dal Sindaco e ora assegnata al neoassessore. «È giunto il momento di affidare questa responsabilità a chi può dedicarvi maggiore disponibilità. Fabriano è una città con un tessuto sportivo vivace, articolato in numerose società che coprono discipline olimpiche, non olimpiche e paralimpiche. L’Assessore ha una solida esperienza nel mondo dello sport, avendo ricoperto ruoli dirigenziali in una società sportiva e avendo una forte tradizione familiare legata allo sport, che ne rafforza la sensibilità e la competenza». Nel suo primo intervento pubblico da Assessore, Raffaela Busini ha espresso gratitudine per la fiducia ricevuta e ha evidenziato la consapevolezza delle responsabilità che l’incarico comporta. «Assumo questo ruolo con grande senso di responsabilità e con la motivazione di impegnarmi per il bene comune. Il mio primo obiettivo sarà quello di incontrare le associazioni di categoria, le attività produttive e le realtà sportive del territorio, per avviare un confronto diretto che consenta di individuare problematiche e potenziali soluzioni. La collaborazione tra tutte le parti coinvolte sarà fondamentale per affrontare le sfide che ci attendono». Il nuovo assessore ha annunciato l’intenzione di organizzare, a breve, tavoli tecnici con i diversi interlocutori del settore economico e sportivo cittadino, come primo passo per definire strategie condivise e mirate allo sviluppo di Fabriano.
L’opposizione
La nuova nomina è stata accolta con sarcasmo dal circolo di FdI di Fabriano. «La giunta in crisi nera cerca una stampella a “destra” Siamo veramente soddisfatti della nuova nomina dell’assessore alla attività produttive. In sostituzione alla dimissionaria Pisani infatti, è stata nominata l’avvocato Raffaela Busini, persona di certo valida e stimata. Conosciamo molto bene le sue qualità così come le sue “inclinazioni” politiche, lontane anni luce da quelle dei consiglieri di maggioranza, i quali fino a questo momento, invece di interessarsi di questioni pratiche, si sono occupati di piantare bandierine ideologiche come da tradizione della peggior sinistra massimalista, senza concludere niente di buono per la città. Fa piacere notare che finalmente la sindaca, seppur quasi a fine mandato, si imponga contro le logiche partitiche e nomini una persona di sua fiducia, valida e del tutto estranea ai circoletti “sinistri” che hanno dettato finora l’agenda della Giunta da essa guidata. Auguriamo quindi buon lavoro al nuovo assessore sperando che riesca a produrre qualcosa di buono nonostante gli “alleati” che la circondano e anche che, ce lo consenta, non dimentichi da dove venga», concludono.