Jesi-Fabriano

Fabriano alla Book City di Milano. Nataloni: «Importante costruire nuove relazioni per la crescita della città»

A fare il punto sulla grande kermesse culturale che si è svolta in questi giorni nel capoluogo regionale lombardo, l'assessore alla Bellezza del Comune di Fabriano, Maura Nataloni

Paola Manara, Maura Nataloni, Benoit Hamet e Sylvain Pothier-Leroux

FABRIANO – La città di Fabriano, rappresentata dall’assessore alla Bellezza Maura Nataloni, ha partecipato a Book City Milano 2023, la grande kermesse culturale che si è conclusa ieri, 19 novembre, nel capoluogo regionale lombardo. «L’invito alla nostra città – dichiara l’Assessore – è nato nell’ambito dell’evento ‘Fabriano Carta è Cultura’, quando insieme alle altre Città creative abbiamo parlato di archivi e biblioteche con la partecipazione della Città di Milano, città creativa per la Letteratura, rappresentata in quella occasione da Paola Manara, che considerato l’importante patrimonio fabrianese, ci ha caldamente invitato a partecipare e Book City».

La manifestazione

Nel corso della manifestazione l’assessore alla Bellezza di Fabriano, Maura Nataloni, ha incontrato l’assessore alla Cultura di Milano, Tommaso Sacchi, in occasione dell’inaugurazione della Casa della Voce negli spazi di una ex Fornace, il nuovo spazio che l’Area Biblioteche del Comune di Milano dedica alle forme di cittadinanza attiva operative in città nell’ambito della lettura. A Milano è stato possibile, inoltre, incontrare la delegazione della città di Angoulême, presente anch’essa all’evento ‘Fabriano Carta è Cultura’ e consolidare i rapporti tra le due città creative. In occasione dell’iniziativa: Città Creative Unesco della letteratura: Milano-Angoulême, dedicato al fumetto, è stato possibile condividere progetti comuni, tra cui la realizzazione a Fabriano nella prossima primavera di una residenza artistica sul fumetto. Angoulême, infatti, è sede di uno dei più importanti Festival di Comics al mondo. «Costruire nuove relazioni e consolidare quelle già intessute è importante per la crescita della nostra città. La rete delle Città creative Unesco ci aiuta in questo lavoro, apprendendo buone pratiche e nuove opportunità come nel caso del fundraising per la cultura e strutturando possibilità progettuali con ricadute concrete per le comunità», ha concluso l’assessore alla Bellezza del comune di Fabriano, Maura Nataloni.

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