Jesi-Fabriano

Fabriano 4.0: la fibra ottica presente in 6 zone industriali grazie a 45 chilometri di fibra

Daniela Ghergo:: «Il sistema d’infrastrutturazione strategica oggi realizzato nelle nostre zone industriali va letto in questo senso ed è un valore aggiunto per l’economia cittadina del presente e del futuro»

Il tavolo dei Relatori

FABRIANO – Si è tenuto ieri mattina 22 febbraio presso la Sala convegni del Palazzo del Podestà di Fabriano il workshop “Fabriano 4.0: la fibra ottica FTTH al servizio di imprese e industria”, organizzato da Fibraweb con il patrocinio del Comune di Fabriano che ha inserito l’evento nell’ambito della strategia delle Città creative UNESCO e la collaborazione dell’Università Politecnica delle Marche. Il Convegno è stato l’occasione anche per fare la mappatura esatta delle aree industriali in cui è presente l’infrastruttura di fibra ottica FTTH realizzata da Fibraweb a Fabriano.

Un momento del convegno

Le dichiarazioni

«L’avventura di Fibraweb parte nel 2012 – ha dichiarato Flavio Ubaldi direttore commerciale di Fibraweb – dopo aver infrastrutturato l’Umbria, dal 2023 operiamo nelle Marche. A oggi abbiamo oltre 1.500 km di fibra stesa di proprietà nelle due regioni, 150 zone industriali servite che possono collegare oltre 30.000 aziende. Per quanto concerne le Marche sono 20 i comuni coperti con la nostra rete su 66 zone industriali con 400 km di fibra che connettono oltre 10.000 imprese. Abbiamo individuato Fabriano come area baricentrica fra Marche e Umbria e la scelta è caduta su una città che dal punto di vista industriale ha una tradizione ed un tessuto imprenditoriale di primissimo livello installando 45 km di fibra collegando ben 6 zone industriali. I lavori proseguono e sono già terminati su Jesi, Ancona, Camerano, Falconara e tanti altri, ma da qui ci muoveremo seguendo la direttrice adriatica in direzione nord e sud coinvolgendo le aree industriali delle città rivierasche delle Marche». Per il sindaco di Fabriano, Daniela Ghergo «si tratta della grande sfida del futuro e la nostra città e le nostre imprese devono essere pronte a queste trasformazioni epocali. Il sistema d’infrastrutturazione strategica oggi realizzato nelle nostre zone industriali va letto in questo senso ed è un valore aggiunto per l’economia cittadina del presente e del futuro». Come ha rimarcato Gabriele Comodi, assessore all’Innovazione e alla Transizione ecologica comune di Fabriano, «oggi le nostre aree industriali, grazie alla fibra ottica, sono perfettamente attrezzate al fine di agevolare la connessione delle aziende del territorio con i mercati globali». Infine, Maura Nataloni assessore alla Bellezza e alle Attività della città creativa Unesco «il processo di digitalizzazione è elemento sostanziale della strategia stessa. La digitalizzazione del settore culturale ha aperto nuove strade alle città per migliorare la loro creatività e potenziale economico, favorendone opportunità senza precedenti per coinvolgere un pubblico più vasto e per esplorare nuovi mezzi di creazione online, come le arti multimediali».

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