Jesi-Fabriano

Jesi, l’Ente Palio di San Floriano scende in “campo” per le festività

Decima edizione di Natale con San Floriano al via. Castagne e vin brulè in centro storico, in attesa della rievocazione della nascita di Federico II

JESI – È partita, lo scorso weekend, la decima edizione di Natale con San Floriano, la rassegna natalizia dell’Ente Palio San Floriano, ormai diventata tradizione per la città di Jesi, che ruota intorno alla casetta di legno con castagne e vin brulè di Piazza della Repubblica. Per questa decima edizione, grazie alla collaborazione con il Comune di Jesi, la rassegna si espanderà con la comparsa di una seconda casetta in piazza Colocci dedicata ai più piccoli, con cioccolata calda, succhi di frutta e dolci. Di pari passo gli eventi, uno per fine settimana, dedicati sempre ai giovanissimi, con la presenza anche di Babbo Natale. Inoltre l’Ente Palio offrirà, nei pomeriggi dei weekend, una cioccolata calda ai bambini che parteciperanno ai laboratori organizzati per Jesi Natale all’interno di Palazzo della Signoria.

Si passa al 26 dicembre quando, in collaborazione con il Comune di Jesi e altre realtà cittadine, tornando a indossare gli abiti medievali, sotto una tenda posizionata in Piazza Federico II, i soci dell’associazione realizzeranno la rievocazione della nascita dello Stupor Mundi. Inoltre, a breve, verranno annunciati altri eventi di stampo rievocativo che saranno messi in scena durante la settimana successiva sempre nella stessa piazza.

Un’edizione particolarmente ricca dunque, questa di Natale con San Floriano, la prima manifestazione realizzata dal nuovo consiglio direttivo eletto a novembre. Riconfermati per la terza volta i principali ruoli che vedono Emanuel Santoni come presidente, Silvia Pennacchioni come vicepresidente, Matteo Giampieri segretario e Sandro Brilli tesoriere. Parzialmente rinnovato il consiglio direttivo che vede l’ingresso diretto di Carlos Owen e i nuovi consiglieri Tommaso Ulissi e Mauro Boccacci, affiancati dalle riconferme di Matteo Baleani, Chiara Cascio, Elisa Pacenti e Giancarlo Catani. Due elementi in meno (da 13 a 11) nel totale, dopo la revisione dello statuto per aggiornarsi alla riforma del terzo settore.

«Stiamo ripartendo con fiducia ed entusiasmo – le parole del presidente Emanuel Santoni – dopo 2 anni difficili, quelli della pandemia, dove ci eravamo adattati a realizzare attività completamente diverse. A maggio, appena dopo lo sblocco dei divieti, siamo riusciti a realizzare l’edizione della rinascita del Palio, e ora, grazie ai nostri soci, ai collaboratori e al Comune di Jesi, siamo pronti a riportare tutte le varie attività annuali, anche con qualcosa in più».

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