Jesi-Fabriano

Emergenza Coronavirus, oltre 100 mila euro raccolti dalla Fondazione Vallesina Aiuta onlus

«Risultato straordinario, aiutati ospedale, servizi sociali e famiglie» dice l'assessora Quaglieri. I 15 mila euro di un fondo nazionale e la donazione al Comune del Centro Al Huda incrementeranno le risorse per i buoni spesa

Marialuisa Quaglieri
L'assessora Marialuisa Quaglieri

JESI – «La raccolta fondi della Fondazione di Comunità Vallesina Aiuta onlus ha superato i 100 mila euro. Un risultato straordinario, che dimostra una volta di più la grande sensibilità di aziende, associazioni, cittadini di questo territorio». Così l’assessora ai servizi sociali del Comune di Jesi, Marialuisa Quaglieri.

«Metà della somma raccolta – dice Quaglieri – è già stata impiegata per l’acquisto di un macchinario per il reparto di terapia intensiva dell’ospedale Carlo Urbani. Sono stati inoltre acquisiti dispositivi di protezione individuale da destinare a tutti i soggetti che lavorano nelle strutture sociali del territorio a supporto dei più fragili». Si mira inoltre ad ampliare il bacino di quanti, fra le oltre mille richieste pervenute da Jesi, potranno usufruire del beneficio dei buoni spesa alimentari.

«Altri 15 mila euro, versati da un fondo nazionale alla Fondazione Vallesina Aiuta onlus, con questa specifica destinazione – dice Quaglieri – sono andati a incrementare la dotazione delle risorse assegnate al Comune di Jesi per l’erogazione dei buoni pasto alimentari. Stesso impiego avrà anche il contributo, donato in questo caso direttamente al Comune di Jesi, giunto dal Centro culturale islamico Al Huda. Questo permetterà di raggiungere con i buoni altre circa 60 famiglie che avrebbero altrimenti rischiato di rimanere escluse». Al Comune di Jesi sono stati assegnati 211 mila euro di fondi statali per i buoni spesa.

«Sono stati portati supporti importanti ad ospedale, servizi sociali e famiglie in difficoltà; – evidenzia Quaglieri – l’obiettivo è continuare a cercare di dare le risposte più adeguate alle tante richieste che arrivano dal territorio. La prossima settimana definiremo ulteriori interventi, assicurando che di ogni singolo euro raccolto sarà dettagliato con chiarezza quale sia stato l’impiego».

La consegna al sindaco Massimo Bacci di quanto raccolto dal Centro culturale islamico Al Huda

Quanto alla donazione del Centro culturale islamico Al Huda di Jesi, è stato il presidente El Anouar El Miloudi a consegnare al sindaco Massimo Bacci la somma di 2.500 euro raccolta tra i soci e i frequentatori della struttura religiosa. «Siamo stati accolti in questo Paese e in questa città trovando lavoro, abitazioni, tolleranza e solidarietà – ha detto il presidente del Centro culturale islamico al sindaco – e ci è sembrato giusto, nei limiti delle possibilità, portare il nostro contributo in questo difficile momento. Questa donazione si aggiunge ai tanti interventi che molte nostre famiglie hanno fatto spontaneamente attraverso altre raccolte fondi».

Nel ringraziare per la donazione il sindaco Bacci ha detto: «Un gesto importante, di grande significato, che unisce e fa capire quanto sia fondamentale la coesione sociale. Destineremo questi soldi ad aumentare i buoni spesa alimentare e riuscire così a soddisfare altre famiglie che sono in gravi difficoltà economiche».

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