Jesi-Fabriano

Elezioni a Santa Maria Nuova, le priorità dell’unico candidato Alfredo Cesarini

Il sindaco uscente illustra gli obiettivi in caso di riconferma e indica cosa intende fare nei primi cento giorni di mandato

Alfredo Cesarini

SANTA MARIA NUOVA – Candidato unico alle elezioni amministrative ma vittoria non ancora scontata. Alfredo Cesarini, sindaco uscente di Santa Maria Nuova senza sfidanti, sa che deve convincere almeno il 40% degli aventi diritto al voto ad andare alle urne (1.300 persone circa), ottenendo il 50% dei consensi dei votanti. Si vota domenica 3 e lunedì 4 ottobre.

«Invito innanzitutto i santamarianovesi ad andare a votare perché non andarci vorrebbe dire fare un salto nel buio – spiega Cesarini -. Significherebbe avallare le incapacità di chi non è riuscito in 5 anni a trovare un’alternativa alla nostra lista, ed ora vorrebbe i tempi supplementari sulle spalle dei concittadini. Significherebbe voler paralizzare il nostro Comune in un momento delicato come l’attuale, in cui stiamo uscendo da due anni difficili per tutti a causa della pandemia, e rinunciare in partenza ad avere risorse dal Recovery Fund. Significherebbe non partecipare ai bandi per ottenere finanziamenti per i lavori da fare nel nostro territorio e passare il governo del nostro paese ad un commissario che non conosce la nostra realtà. A mio avviso, chi oggi invoca il commissario è davvero un irresponsabile che non vuole il bene del paese. Il mio auspicio è che la saggezza dei miei concittadini prevalga su chi vuole solo divisioni a discapito del futuro e che da lunedì sera si possa avere una giunta comunale pronta a proseguire il cammino del rinnovamento».

Le priorità del prossimo mandato? «Gli impegni verso i più piccoli e i più fragili – riferisce il sindaco uscente -. I lavori per il completamento dell’edificio scolastico con introduzione di nuove aule e laboratori. La progettazione e realizzazione di un parco giochi per la prossima stagione estiva. La riattivazione dei contatti per l’edificazione di una nuova casa di riposo-residenza protetta».

Questi, invece, gli impegni dei primi cento giorni di mandato. «Vorrei far partire tutte le opere che abbiamo programmato – specifica Cesarini -, quali i lavori sulla frana di via Morichini-Guaina e via Venetica, il completamento dei lavori via Querciabella e via Conti, la progettazione e realizzazione dei parcheggi del centro storico, la realizzazione di box presso gli impianti sportivi, la progettazione e realizzazione di garage per i mezzi comunali e la Protezione Civile, l’avvio dei lavori dei giardini di via Mura Boreali attraverso il finanziamento finalmente approvato dalla regione, i lavori di via San Sebastiano con nuove fognature realizzate da Viva Servizi e le relative asfaltature, la sistemazione dei marciapiedi con abbattimento delle barriere architettoniche, come da piano PEBA e PAU approvati lo scorso anno».

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