Jesi-Fabriano

Fabriano: due banditi con la pistola in mano rapinano la tabaccheria. Bottino da 1.200 euro

I malviventi si sono dati alla fuga in sella a un motorino. Indagano i carabinieri della Compagnia cittadina. «Erano 10 anni che non si verificava una rapina in città», commenta sconsolato il titolare della tabaccheria, Giuseppe Sinopoli

Uno dei due rapinatori

FABRIANO – Con in testa il casco, indossando guanti per non lasciare impronte e in mano una pistola irrompono nella tabaccheria rivendita Sinopoli di via Lamberto Corsi a Fabriano e intimano alla sorella del titolare di non muoversi. Uno dei due malviventi, raggiunta la cassa, l’ha aperta rubando tutti i contanti: circa 1.200 euro. Quindi, entrambi i malviventi si sono dati alla fuga in sella a un motorino lasciato fuori dall’esercizio commerciale, facendo perdere le proprie tracce. La rapina è avvenuta nel pomeriggio di ieri, 8 giugno, intorno alle 17:20. Indagano i carabinieri della Compagnia di Fabriano. «Erano 10 anni che non si verificava una rapina in città», commenta sconsolato il titolare della Tabaccheria, Giuseppe Sinopoli.

L’interno della Tabaccheria

La vicenda

Una rapina nel quartiere Santa Maria di Fabriano. Due uomini, giovani, italiani, pare con un accento meridionale, sono entrati ieri poco dopo le 17:15 all’interno della tabaccheria rivendita Sinopoli di via Lamberto Corsi di Fabriano. Probabilmente hanno atteso che dentro non vi fossero clienti, ma solo la sorella del titolare. Con il volto coperto da caschi integrali, indossando guanti e giubbotti anonimi, hanno fatto irruzione. In mano anche una pistola, non si sa se vera o giocattolo. La donna, sotto choc, in un angolo, mentre uno dei due malviventi ha raggiunto la cassa. È riuscito ad aprirla e a rubare tutto il contante presente: circa 1.200 euro. In pochi minuti hanno raggiunto il loro scopo e sono fuggiti in sella a un motorino, facendo perdere le proprie tracce. Non è escluso che ad attendere i rapinatori, ci possa essere stato un terzo malvivente a bordo di un’automobile. Allertati dai titolari della tabaccheria, sono giunti sul posto i carabinieri della Compagnia di Fabriano.

I militari hanno ascoltato la testimonianza della donna e si sono fatti consegnare i filmati della videosorveglianza interna al locale. In cerca di elementi utili per l’attività investigativa. «Fortunatamente non ci sono stati feriti», commenta il titolare Giuseppe Sinopoli. «La paura è stata tanta. Mia sorella Simona, in quel momento, era da sola e ha temuto il peggio. Confidiamo nelle indagini dei carabinieri. I due avevano giaccone, casco, occhiali da moto, erano irriconoscibili, ma dalle poche parole che hanno detto sembrerebbero avere un accento meridionale. In tutto hanno rubato circa 1.200 euro e alcuni pacchetti di sigarette. Mi spiace per Fabriano, erano 10 anni che non accadevano rapine in città. Capisco la disperazione, ma non è giustificabile. Adesso siamo tutti in ansia», conclude.

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