Jesi-Fabriano

Jesi, 202mila euro per la raccolta rifiuti “intelligente”

Avviso pubblico di manifestazione di interesse per la fornitura, installazione e manutenzione di altre tredici isole ecologiche automatizzate per la differenziata “smart” in centro storico

Raccolta differenziata rifiuti

JESI – Aperto dal Comune di Jesi l’avviso pubblico di manifestazione di interesse per la fornitura, installazione e manutenzione di altre tredici isole ecologiche automatizzate per la raccolta rifiuti “smart” in centro storico. Un incarico dal valore stimato di 202 mila euro.

Una prima isola ecologica intelligente è già installata e sperimentata dallo scorso autunno a Piazza Sansovino. «Sono sistemi particolarmente innovativi – dicono dal Comune – che consentono di creare delle isole di raccolta esteticamente curate ed integrate nel territorio che attraverso l’informatizzazione permettono i conferimenti da parte degli utenti accreditati e di monitorare in qualità e quantità i rifiuti gestiti consentendo anche di procedere nella direzione della nuova normativa sulla tariffazione puntuale. L’intervento è finanziato con un contributo della Regione Marche».

Quest’ultima ha riconosciuto a Jesi 247 mila euro per la realizzazione delle piattaforme tecnologiche, oltre ad altri 22.700 euro quale contributo per la prima isola ecologica intelligente attivata e ulteriori 40 mila euro per la fornitura e la messa a punto di tutte le attrezzature del sistema e dei programmi di gestione per arrivare in futuro alla tariffazione puntuale.

«L’Amministrazione Comunale – spiegano da piazza Indipendenza – ha tra gli obiettivi del proprio mandato quello di ridurre la raccolta dei rifiuti indifferenziati e migliorare il decoro urbano anche attraverso l’implementazione della modalità di raccolta con il sistema della tariffazione puntuale».

La localizzazione delle nuove isole ne prevede due in Piazza Nuova e Piazza Spontini e poi in Largo Saponari, via Posterma, via delle Terme, via Francesco di Giorgio Martini, vicolo Amici, via Federico Conti, via Farri, Costa Mezzalancia e all’Arco Clementino. L’ampliamento della raccolta rifiuti “smart” si calcola consentirà di raggiungere circa 1.400 utenze.

Dall’ultima rilevazione dell’Osservatorio dei rifiuti è emerso che a Jesi la percentuale di raccolta differenziata nel 2019 è stata pari al 72.53% con una produzione di rifiuti annua per abitante pari a 554 kg.  La percentuale di differenziata è cresciuta in un anno di oltre 3 punti percentuali (era al 69.22% nel 2018).

L’assessore all’ambiente di Jesi, Cinzia Napolitano

«Un sincero ringraziamento – le parole dell’assessora all’ambiente Cinzia Napolitano – a tutti quei cittadini che hanno dimostrato nel tempo un grande senso civico differenziando i rifiuti e che hanno ripagato le scelte strategiche dell’Amministrazione comunale. Ricordo che nel 2012, all’inizio del nostro primo mandato la percentuale era del 62,79%. A distanza di 8 anni abbiamo raggiunto un risultato pari a +10 punti percentuale. Simili traguardi si raggiungono grazie ad un lavoro costante di collaborazione tra assessorato, tecnici comunali e società JesiServizi, che negli anni ha stimolato i cittadini a differenziare meglio grazie all’ampliamento del porta a porta sul territorio comunale e all’individuazione delle soluzioni che consentano la tracciabilità del rifiuto conferito per una maggiore responsabilizzazione dell’utenza. È chiaro che non possiamo fermarci e accontentarci dei risultati raggiunti, ma dobbiamo andare avanti per aumentare ancora la percentuale di raccolta differenziata nel territorio, tramite il potenziamento e la razionalizzazione della stessa e con la prospettiva della tariffazione puntuale della raccolta dei rifiuti».

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