Jesi-Fabriano

Jesi perde l’artista dei fiammiferi: è morto Giorgio Rocchegiani

Molto conosciuto e stimato in città, Rocchegiani aveva realizzato centinaia di riproduzioni in miniatura dei monumenti e dei palazzi di Jesi e non solo

JESI – La città di Jesi piange uno dei suoi più apprezzati artisti: è morto questa mattina a 85 anni il maestro Giorgio Rocchegiani, il re dei fiammiferi.

Personaggio molto conosciuto e stimato in città, Rocchegiani aveva realizzato centinaia di riproduzioni in miniatura dei monumenti e dei palazzi di Jesi e non solo, riuscendo a esportare la sua arte in tutta la Penisola dove aveva allestito mostre e donato opere.

Dalla riproduzione fedele di Palazzo della Signoria, la sua prima realizzazione, fino alla Basilica di Loreto, gli scorci di Jesi, piazza della Repubblica, il teatro Pergolesi e Castel Del Monte che nel 2021 aveva donato al Comune. Poi la riproduzione della Breccia di Porta Pia realizzata su quadro e donata al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che gli aveva scritto un biglietto di ringraziamento.

Ha fatto tanto il maestro Rocchegiani per Jesi, quella città che amava profondamente, in cui era nato e cresciuto, che omaggiava con riproduzioni fedeli in scala portate in mostra per far conoscere agli stessi jesini la loro città, vista da un’angolazione diversa. Giorgio Rocchegiani lascia la moglie Nadia Mazzanti, i figli Arianna e Stefano, il genero Graziano, i nipoti Raffaello, Emanuele e Matteo, la sorella Marcella e quanti gli hanno voluto bene.

La camera ardente è stata allestita alla Casa funeraria Santarelli a Monsano, i funerali saranno celebrati sabato alle 9,30 nella chiesa di San Francesco d’Assisi, poi la tumulazione al cimitero comunale.

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