GENGA – Una missione di addestramento all’interno delle Grotte di Frasassi ha rischiato di trasformarsi in tragedia. È successo nel tardo pomeriggio di ieri, poco dopo le 19,30 quando improvvisamente una stalattite si è staccata andando a investire una speleologa che si trovava all’interno del complesso ipogeo – precisamente nella Grotta del Fiume – insieme ad alcuni speleologi e tecnici.
Se sulle prime sembrava che vi fossero diversi feriti, poi si è accertato che solo una speleologa (una 30enne) è rimasta ferita a una gamba. La giovane, insieme ad altri, stava partecipando a un’attività di addestramento del Soccorso Alpino dunque fuori dal normale percorso turistico.
Difficili le operazioni di soccorso, che si sono protratte per tutta la serata e che hanno visto impegnate due squadre del Soccorso alpino. Solo attorno alle 23 le operazioni di soccorso si sono concluse con la speleologa stabilizzata su una barella ed estratta dalla Grotta, per poi essere affidata alle cure dei sanitari del 118.
La donna, sotto choc per la particolarità dell’incidente in una situazione di estrema criticità, è rimasta per fortuna sempre cosciente e ha riportato delle lesioni a una gamba per via del distacco della stalattite calcarea. Le sue condizioni non dovrebbero essere gravi.