Jesi-Fabriano

Jesi: già espulso dall’Italia, passeggia in centro. Arrestato 40enne polacco

Il giudice del tribunale di Ancona ne ha disposto l’immediata espulsione e in serata è stato imbarcato su un volo per la Polonia

JESI – Era stato espulso dall’Italia e accompagnato alla frontiera ma evidentemente non è bastato a tenerlo lontano. Ieri sera, i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Jesi hanno arrestato, per reingresso illegale nel territorio dello Stato, un 40enne di origine polacca, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine quale autore di diversi reati.

Intorno alle 19 durante il servizio perlustrativo, i militari hanno rintracciato il clandestino mentre passeggiava in centro a Jesi. L’uomo è ben conosciuto all’Arma jesina poiché vanta un corposo “curriculum” criminale: da ultimo, nell’agosto 2024, era stato arrestato dai militari del luogo per atti osceni in luogo pubblico in quanto sorpreso nel tardo pomeriggio su una panchina di via Nino Bixio privo di indumenti, nei pressi del parco ove a quell’ora erano presenti numerosi bambini che giocavano.

Era stato anche colpito qualche giorno prima da un’ordinanza del Tribunale di Ancona che disponeva il divieto di avvicinamento alla madre con applicazione del braccialetto elettronico, per ripetuti maltrattamenti. Infine, a seguito di una pronuncia della Corte d’Appello di Perugia che ne aveva disposto l’immediata espulsione, nell’ottobre scorso l’uomo era stato rimpatriato, con divieto assoluto di fare rientro sul territorio dello Stato. 

Questa mattina si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto dinanzi al giudice del Tribunale di Ancona, che ha emesso il nulla osta ad una nuova espulsione. In serata l’uomo verrà pertanto imbarcato a Fiumicino su un volo per la Polonia