Jesi-Fabriano

Croce Verde, in arrivo mascherine e tute grazie al club jesino Moto e auto d’Epoca

Alcune settimane fa l'appello della onlus per sostenere l'acquisto dei presidi: in tanti, aziende e privati si sono fatti avanti e hanno risposto. «Quando tutto questo sarà finito li ringrazieremo di persona, uno ad uno», dice il presidente Piersanti

JESI – Arriveranno in settimana le tute, le mascherine e i guanti per gli operatori della Croce Verde. A donare all’ente la somma per acquistare i presidi il club jesino Moto e Auto d’Epoca (Cjmae). «Volevamo ringraziare pubblicamente il club. La loro donazione ci permette di andare avanti con il nostro lavoro che ormai da 35 anni svolgiamo sul territorio. I presidi per tutto il corpo volontario e per i dipendenti sono stati ordinati e ora aspettiamo la consegna. Una donazione importante che insieme ad altre ci permette di continuare il nostro lavoro», spiega il presidente della Croce Verde Samuele Piersanti.

Che prosegue. «Sono giorni difficili e particolari questi del coronavirus, che mai potevamo immaginarci. Ma nonostante tutto andiamo avanti. Rispetto a prima le difficoltà per noi operatori sono soprattutto psicologiche: facciamo il nostro lavoro con la stessa professionalità ma con ora lo sforzo di un’attenzione e una cautela maggiore per quanto riguarda le nuove norme sul contagio». La Croce Verde, dunque, continua la sua attività a Jesi in Vallesina: 9 i mezzi a disposizione per il supporto sanitario alla popolazione; una cinquantina le persone che indossano la divisa, tra dipendenti e operatori.

Alcune settimane fa l’appello della Croce Verde per l’acquisto di presidi e il rischio di sospendere il servizio: in tanti, aziende e privati si sono fatti avanti e hanno risposto. «Quando tutto questo sarà finito ci incontreremo di persona e li ringrazieremo, uno ad uno. Siamo contenti della vicinanza della popolazione e delle aziende», conclude Piersanti.

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