Jesi-Fabriano

Creativity in Fabriano, la mostra che racconta un territorio che è artigianato e industria – VIDEO

Rinnovata in contenuti e modalità di fruizione la mostra ideata da Confindustria Ancona per raccontare e tramandare il “genius loci” di un territorio dove l’arte dell’artigianato da secoli incontra l’impulso verso il futuro

Creativity in Fabriano

FABRIANO – Creativity in Fabriano: rinnovata nei contenuti e nelle modalità di fruizione, la mostra ideata da Confindustria Ancona per raccontare e tramandare il “genius loci” di un territorio dove l’arte dell’artigianato da secoli incontra l’impulso verso il futuro dando forma all’industria, è stata inaugurata nei locali di BPER Banca di piazza Miliani. A fare gli onori di casa al taglio del nastro, il presidente di Confindustria Ancona Pierluigi Bocchini e la presidente del Comitato Territoriale del Comprensorio Fabrianese Federica Capriotti. Ospiti d’onore il sindaco di Fabriano Daniela Ghergo e l’assessore regionale alla Cultura Chiara Biondi, Domenico Guzzini, Andrea Agostini e Gino Sabatini per l’Associazione Il Paesaggio dell’Eccellenza ETS, Fondazione Marche Cultura e Camera di Commercio delle Marche. Applausi speciali per Francesco Merloni, alfiere del territorio e della sua storia industriale, che ha rappresentato la Fondazione Aristide Merloni. «Dalla carta all’elettrodomestico, da Miliani a Aristide Merloni – ha evidenziato proprio Francesco Merloni – cambia il mondo ma lo spirito imprenditoriale c’è, coinvolge, travolge e mi piace vedere che ci siano i giovani a seguire questo progetto. Nulla per il cervello è più eccitante dello spirito d’impresa, di chi segue una idea nuova».

Per il sindaco Ghergo: «Fabriano è città profondamente connessa alla creatività, che si fa artigianato e industria». L’assessore Biondi evidenzia: «Il primo posto del progetto di questa mostra al bando per gli eventi espositivi di livello regionale, premiato anche per il suo fare rete». Il presidente Confidustria Ancona Bocchini elogia il lavoro sul territorio di Federica Capriotti e parla di «orgoglio e estremo piacere quando la cultura si unisce alla impresa». La stessa Capriotti sottolinea: «Progetto che funziona perché tante persone si sono unite e ci hanno creduto».

Creativity in Fabriano

«Fare sistema fa bene alla nostra regione – secondo Guzzini – che è fatta non solo di mare e cibo ma anche di belle imprese». Per Sabatini: «Di nuovo a Fabriano, Città creativa Unesco, per un progetto che esalta il fare insieme delle Marche».

Ideale proseguimento di Fabriano Industry Elements, promossa in occasione dell’Annual Conference UNESCO 2019, Creativity in Fabriano rimarrà aperta fino al 30 marzo 2024. Nel filo conduttore dell’esposizione, tradizioni e antico sapere delle corporazioni duecentesche sposano la modernità di chi è tutt’oggi leader nel settore del bianco e dell’elettrodomestico, come nella componentistica dell’automotive o ancora reinventa l’impiego di materiali naturali come il sughero. E d’altro canto, la vocazione produttiva del territorio di Fabriano è non a caso impressa dal 1200 nello stemma stesso della città, come ben ricorda la mostra sin dalla prima sala.

Al fianco di Confindustria Ancona, nel promuovere l’evento, l’Associazione Il Paesaggio dell’Eccellenza ETS in partnership con Fondazione Aristide Merloni, Associazione per lo sviluppo dell’Appennino Umbro-Marchigiano e Associazione Culturale PepeLab, con il contributo di BPER Banca, il sostegno della Regione numerosi e importanti patrocini: AIPAi, Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico e Industriale, ATIM – Agenzia per il Turismo e l’Internazionalizzazione delle Marche, Camera di Commercio delle Marche, i Comuni di Fabriano, Sassoferrato, Genga e Cerreto D’Esi, Fondazione Fedrigoni Fabriano, Museimpresa -Associazione dei musei e archivi d’impresa italiani, la Provincia di Ancona, Save Industrial Heritage, Symbola – Fondazione per le qualità italiane, Lares toscana.

© riproduzione riservata