Jesi-Fabriano

Jesi, consulta delle giovani generazioni: ecco i 24 partecipanti

Eletti gli otto componenti del direttivo, tutti under 26. Collaboreranno con l'assessorato alle politiche giovanili e con il consiglio comunale

Giovani (Foto tratta da Pixabay)

JESI – Giulia Carletti, Giovanni Carloni, Lucia Donzelli, Elia Emma, Beatrice Filuppucci, Lucia Fioretti, Giacomo Mosca ed Emanuel Santoni. Sono gli otto componenti del direttivo della consulta delle nuove generazioni, istituita dal consiglio comunale di Jesi. Un organismo che eserciterà le proprie funzioni in piena autonomia, tutelando la parità di genere e operando in stretta collaborazione con le associazioni giovanili (sia formali che informali) presenti in città e in Vallesina, con tutti i giovani che intendono partecipare e con gli organismi politici, a partire dall’assessorato alle politiche giovanili.

I componenti della consulta delle nuove generazioni

L’Assemblea Plenaria, si legge nel regolamento, «è composta dai giovani, residenti o domiciliati a Jesi, o che, nel Comune di Jesi, svolgano attività lavorativa, di studio o comunque vi abbiano interessi di tipo sociale e culturale, di età compresa tra i 16 e i 26 anni che intendano farvi parte».

Questi gli obiettivi della consulta:
a) Partecipare al dibattito pubblico sulle questioni cittadine e fornire pareri su tematiche riguardanti gli aspetti di politica giovanile;
b) Elaborare documenti e proposte di atti su tematiche da sottoporre ai competenti organi dell’Amministrazione Comunale tramite i quali concorrere alla definizione delle stesse;
c) Promuovere dibattiti, ricerche ed incontri di carattere culturale e sociale;
d) favorire la costituzione di una rete di collaborazione tra le associazioni giovanili (formali ed informali) presenti sul territorio comunale e le istituzioni locali, nonché cooperare con le altre Consulte della Città di Jesi;
e) Elaborare annualmente una progettualità per i giovani da sottoporre all’Amministrazione Comunale;
f) Collaborare con l’Amministrazione Comunale per l’organizzazione di eventi ed iniziative che riguardino le tematiche giovanili;
g) Valorizzare la presenza, la cultura e le attività dei giovani nella società e nelle istituzioni, anche attraverso una maggiore informazione e sensibilizzazione del mondo giovanile, favorendo così la rimozione di ogni tipo di barriera che nei fatti può limitare la partecipazione di tutti;
h) Promuovere e divulgare iniziative, eventi, dibattiti e manifestazioni finalizzate a valorizzare il mondo giovanile;

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