Jesi-Fabriano

1° Concorso d’arte “Prendersi Cura”, ecco i vincitori che esporranno a Roma e Pietrasanta

Sono Andrea Piersantelli, Nicoletta Priori, Veronica Romagnoli, Liliana Calia e Caterina Liuzzi i vincitori del primo concorso d'arte organizzato dalla galleria d'arte Feu!Lab in Viale Trieste a Jesi

JESI – Il concorso d’arte “Prendersi Cura” organizzato dalla galleria d’arte Feu!Lab ha concluso la sua prima edizione sabato scorso, evidenziando non solo il talento, ma anche la dedizione e il cuore dei partecipanti. Con la partecipazione di 34 artisti, l’evento ha visto una vera e propria esplosione di creatività e passione che ha superato ogni aspettativa del giovane direttore artistico Maurizio Fava.
La cerimonia di apertura è stata caratterizzata dagli incisivi discorsi del Presidente del Circolo Cittadino, dott. Paolo Crognaletti, e della dott.ssa Simona Cardinali, rappresentante delle istituzioni. Durante l’evento, è stata riconosciuta l’importanza degli artisti presenti, i quali hanno ricevuto attestati di partecipazione per il loro impegno nel comunicare il valore di prendersi cura degli altri e dell’ambiente attraverso le loro opere.
La cerimonia di premiazione ha visto emergere tre opere, ciascuna vincitrice nella propria categoria e selezionata da giurie diverse: quella degli sponsor istituzionali, della giuria popolare e della giuria tecnica.
Le opere vincitrici saranno esposte nelle rinomate gallerie partner AreaContesaArte di Roma e OpenOne di Pietrasanta. Ecco i nomi degli artisti premiati.
Andrea Piersantelli ha conquistato la giuria popolare con 462 preferenze, presentando “FAMILY”, una scultura in metallo che ritrae una coppia di cavallucci marini, simboli di un’armoniosa cura reciproca e della protezione degli habitat marini.
Nicoletta Priori ha vinto il favore della giuria degli sponsor con “SIAMESI”, un toccante olio su tela che esplora un amore puro e incondizionato.
“DEFILE’≠ DEFILE”, un lavoro collettivo di Veronica Romagnoli, Liliana Calia e Caterina Liuzzi ha impressionato la giuria tecnica, il loro abito-scultura critica l’impatto della fast fashion sui mari.
L’asta pubblica delle opere ha suscitato una generosa partecipazione, con 9 opere vendute che hanno contribuito a raccogliere fondi destinati sia agli artisti che a iniziative benefiche, enfatizzando ulteriormente il significato di solidarietà dell’evento.
Maurizio Fava si dice soddisfatto di questa prima edizione del premio. «Esprimo la mia gratitudine ai partner, senza i quali il progetto sarebbe rimasto solo un’idea – afferma il direttore artistico di Feu!Lab – un contenuto senza contenitore. In ordine alfabetico: Asp azienda servizi alla persona; Area Contesa Arte; bBold Group; Caritas e Fondazione Caritas Jesina; Circolo Cittadino Jesi; Comune di Jesi; Creative Project comunicazione; Croce Rossa Italiana comitato di Jesi; Fondazione Vallesina Aiuta; IOM Jesi e Vallesina; Open One modern and contemporary art; e Tipografia Mazzarini stampa digitale».

Foto di gruppo con tutti gli artisti con gli attestati di partecipazione.

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