Jesi-Fabriano

Clienti Banca Marche, traslochi di conti correnti in Ubi Banca dal 23 ottobre

In vista della fusione in Ubi si riorganizza la rete delle filiali, con 80 sportelli ex Banca Marche in chiusura e 60 riprogrammati in minisportelli

L'ex quartier generale di Banca delle Marche a Jesi, ora Ubi Banca
L'ex quartier generale di Banca delle Marche a Jesi, ora Ubi Banca

JESI – “Gentile Cliente, come certamente saprà, dallo scorso mese di maggio la nostra Banca è entrata a far parte del Gruppo UBI Banca e nelle prossime settimane il processo di integrazione sarà completato mediante la fusione per incorporazione di Nuova Banca delle Marche S.p.A. nella capogruppo UBI Banca S.p.A. L’operazione – autorizzata dagli organi sociali delle Banche coinvolte e in corso di autorizzazione da parte delle competenti Autorità – ci permetterà di essere più efficienti e competitivi, diventando più forti e presenti sul territorio nazionale”.

Migliaia di lettere come queste, firmate dall’amministratore delegato Alberto Pedroli, sono giunte, nel corso dell’estate, ai clienti di Nuova Banca Marche, per segnalare via via che –a partire dal 23 ottobre prossimo, data effettiva della fusione per incorporazione – migreranno nel nuovo gruppo bancario conti correnti, servizi di home banking (con “Self Bank” e “Trading On Line” in Qui UBI), i finanziamenti in corso, le eventuali garanzie di qualsiasi tipo. Tra le ultime lettere spedite, stanno ora arrivando gli avvisi ai clienti trasferiti da una filiale ad un’altra vicina per effetto della chiusura di 80 sportelli di Nuova Banca Marche.

“La fusione – si legge nelle lettere inviate in questi giorni – ci permetterà di essere più efficienti e competitivi, anche attraverso una più funzionale distribuzione territoriale delle Filiali.  Questa operazione consente alla banca di realizzare diversi accorpamenti di sportelli molto vicini fra loro e la sua Filiale è tra queste: dal 23 ottobre la sua filiale cesserà di operare e confluirà nella vicina filiale di seguito riportata”.

La questione era già nell’aria da tempo. Ne avevano discusso, tra l’altro, sindacati e azienda a Bergamo questa estate, nell’ambito della trattativa sull’aggiornamento del piano industriale di Ubi a seguito della fusione con le tre banche in risoluzione (Banca Marche, Banca Etruria e Carichieti). Sul tavolo, i tagli alle filiali di cui per Nuova Banca Marche 80 da chiudere e altre 60 trasformate in minisportelli, per un totale di 140 sportelli interessati. Ora, al centro della trattativa, sono i tagli e la ridistribuzione del personale. Con le valigie in mano, per ora, sono solo alcuni dei conti correnti e le loro coordinate IBAN, per effetto appunto della riorganizzazione della rete delle filiali.

A livello di proporzioni, colpisce il dato Carilo, con la chiusura di ben 7 sportelli su 15 totali: chiudono ad Ancona gli sportelli di Corso Garibaldi e di Via Ruggeri (trasferite rispettivamente nelle filiali Nbm di via Marsala e di via Grandi), la filiale di Campocavallo (trasferita in Ubi in Piazza del Comune ad Osimo), la filiale di Castelfidardo di via 25 Aprile (in Nbm di via XVIII settembre), quelle di Civitanova in via Vela, di Porto Recanati in Via Valentini, di Recanati in via Moro.

Per Nuova Banca Marche, ad Ancona chiudono le filiali di via Ricostruzione (ricevuta in Ubi viale Cristoforo Colombo), e dell’Aspio Terme lungo la statale (trasferita in Nbm di via Aspio 201). A Fabriano chiude la Nbm di via Martiri della Libertà, ricevuta nella filiale Ubi di Piazza Miliani. A Jesi chiudono le filiali di viale della Vittoria e di Viale Caduti sul lavoro, ed i conti correnti trasmigrano rispettivamente negli sportelli Ubi di via San Giuseppe e di Via Ricci. Chiude la filiale di Loreto in via Bramante trasferita nella limitrofa Ubi sulla stessa via. A Marina di Montemarciano chiude la filale di via Verga, in Ubi di Piazza Magellano. Novità a Monte San Vito, con Nbm che chiude in Piazza della Repubblica e i conti correnti trasferiti nella filiale Ubi di Borghetto. A Senigallia chiude lo sportello di Via Rossini, e i conti trasmigrano nella filiale Nbm di Piazza del Duca. Chiudono i minisportelli di Castelbellino (via Roma) e di Pianello Vallesina (Via Esino), trasferiti entrambi nella filiale di via Gramsci 10. Novità per Chiaravalle dove chiude lo sportello di Corso Matteotti trasferito nella vicina Ubi di via della Repubblica, per Falconara Marittima con chiusura della filiale di via X settembre ricevuta da Ubi in via IV novembre, a Maiolati Spontini con chiusura della filiale di Moie in via Risorgimento ricevuta nella vicina sede Ubi.

Riqualificati in minisportelli (funzionalità ridotta), 4 sportelli di Ancona (via Marconi, via Tiziano presso la Regione Marche, quello presso I’ospedale regionale delle Torrette, via Mattei), 1 di Arcevia, 1 di Barbara, 1 di Belvedere Ostrense, 1 di Camerata Picena, 1 di Castelferretti, 2 a Jesi (via Ghislieri e via Moro), 2 ad Osimo (in Piazza Boccolino, e via Oriolo ad Osimo Stazione), 1 a Poggio san Marcello, 1 a Santa Maria Nuova.

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