Jesi-Fabriano

Cinque Stelle, Bertini: «Manca da troppo un Sindaco fra la gente»

Presentati candidato sindaco e lista del Movimento: «Sempre sul territorio per cinque anni, non solo per le elezioni». Attenzione per sanità e sociale, non sarà in corsa Gianangeli: «Motivi di lavoro e voglia di concentrarmi su temi specifici, resto a disposizione»

Il gruppo del Movimento 5 Stelle di Jesi

JESI – «Da troppi anni non c’è un Sindaco che vada nelle scuole o al Pronto soccorso e chieda alle persone “che problemi ci sono, di cosa c’è bisogno?”. C’è un distacco che va recuperato, per formazione personale sono abituato ad ascoltare la gente». Così Luca Bertini, 39 anni, candidato a sindaco del Movimento Cinque Stelle fresco di certificazione arrivata, venerdì scorso, dal quartier generale di Beppe Grillo. «Lavoro da quasi vent’anni nel commercio come dipendente, in passato ho avuto esperienze di studio e lavorative all’estero, fra Parigi e Dublino- spiega Bertini- mi stanno a cuore in primo luogo trasparenza e partecipazione da parte dei cittadini, che va favorita. Va recuperata attenzione per sanità e scuola, dove contano la sicurezza delle strutture ma anche la qualità dell’insegnamento, ad esempio a sostegno dei diversamente abili. Su lavoro e commercio, il Suap (sportello unico per le attività produttive) deve diventare un vero strumento a supporto di chi vuole aprire una attività, zone come il Mercantini e piazza delle Erbe vanno riqualificate. E, se si vuol mantenere in centro attività che sempre più si spostano nei centri commerciali sempre aperti, serve una riduzione dei costi per il parcheggio, magari nella prima ora». Ma con la certificazione arrivata solo in extremis, tanto che c’era chi iniziava a dubitare d’una presenza Cinque Stelle in corsa («Altri centri sono stati fino all’ultimo nella nostra condizione, altri lo sono tutt’ora, non conosciamo i motivi» dice il capogruppo e candidato sindaco nel 2012 Massimo Gianangeli), c’è spazio per parlare di chi, in questi cinque anni, si è allontanato dal gruppo originario e attaccato duramente il Movimento jesino, dando vita al MeetUp Spazio Libero. «Io penso che abbiano perso una opportunità- dice Bertini- gli obiettivi dovrebbero essere comuni, non personali».

«Il Movimento Cinque Stelle nasce per costruire, non per distruggere- dice a riguardo Gianangeli, che non sarà in lista come pure l’altra consigliare uscente Catia Morresi- ora c’è la certificazione e noi pensiamo che anche Jesi meriti una amministrazione a Cinque Stelle. La nostra è una apertura totale, abbiamo chiamato i cittadini a portare le loro proposte, fatto su queste il programma e la lista che dovrà portarlo avanti e i candidati della lista hanno scelto il candidato sindaco. Da una parte ci sono chi i problemi li ha creati e chi non è stato in grado di risolverli, noi siamo l’elemento davvero nuovo». Afferma Gianangeli: «Siamo stati sempre sul territorio in questi cinque anni, su questioni generali e locali, non solo adesso in prossimità delle elezioni. E anche in questo siamo stati gli unici. Non sono in lista per motivi personali, dato che attraverso una fase delicata nel mio lavoro, e perché vorrei concentrarmi in maniera più specifica su alcune questioni, dalla discarica alla vicenda Banca Marche. Resto a disposizione e al lavoro nel Movimento. L’amministrazione Bacci? Credo sia stata debole su temi come la sanità, dove da una parte si criticava e dall’altra si andava a tagliare i nastri insieme».

Chi in lista ci sarà è Claudia Lancioni, a sua volta dipendente del commercio, vice presidente Anffas: «Per il sociale si chiede da anni una residenza protetta che possa ospitare soggetti disabili nel momento in cui le famiglie non riescono più ad assisterli ma le porte le abbiamo sempre trovate chiuse. In cinque anni non è stato fatto nulla per dare alle famiglie sostegno. Il Peba per le barriere architettoniche dovrebbe già esserci stato, il nuovo Maschiamonte è una bella struttura ma che funziona solo fino alle 16, come pure le scuole dovrebbero essere maggiormente a disposizione per offrire servizi alle famiglie che lavorano. E sugli anziani, abbiamo una Casa di riposo fatiscente, serve una nuova struttura». Federico Tinello punta il dito sulla sanità: «Il lavoro consiliare fatto sull’Urbani è merito dei Cinque Stelle, contro una Asur assente e la perdita di posti letto fra vecchio e nuovo ospedale. Barelle in fila per tre al Pronto soccorso, liste d’attesa, zanzare: le denunce si accumulano ma non si è mai visto il sindaco andare a verificare e a chiedere cosa c’è che non va e ascoltare i problemi».

Candidato sindaco: Luca Bertini. Lista Movimento Cinque Stelle: Patrizia Albanesi, Oriana Angelelli, Alfio Fabio Caruso, Daniele Cecchetti, Marco Cesaro, Gabriele Ciarmatori, Matteo Frittelli, Michele Giacchè, Silverio La Nave, Claudia Lancioni, Marco Mennicucci, Renata Perlini, Deborah Pierangeli, Emiliano Pierella, Leonardo Pistola, Matteo Stronati, Federico Tinello, Isabella Urbani.

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