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Chiaravalle, al via “Filtri”: ecco come i giovani raccontano il cinema

Quattro i film che saranno proiettati nel parcheggio dell’ex campo parrocchiale. A scegliere le pellicole, a presentarle e a condurre la discussione al termine delle proiezioni i ragazzi della Consulta Comunale dei Giovani

Al via a Chiaravalle l'11esima edizione de “I giovani raccontano il cinema dei giovani” Immagine di repertorio (Foto: Comune di Chiaravalle)

CHIARAVALLE – A partire dal 5 luglio, e poi ogni mercoledì del mese, si terrà alle ore 21, nel parcheggio dell’ex campo parrocchiale di Chiaravalle, l’11esima edizione de “I giovani raccontano il cinema dei giovani”, la rassegna che dal 2013 ha sempre costellato l’estate chiaravallese e via via affrontato attraverso la settima arte l’universo, anzi il pluriverso delle nuove generazioni.

Dopo “Ex cattedra” (2013), “Campo e controcampo” (2014), “Diritti e rovesci” (2015), “Dipende” (2016), “Uguale e(ʽ) differente” (2017), “Solitari interconnessi” (2018), “Legami” (2019), “Pollice verde” (2020), “UtopiCity” (2021) e “Costruttori di pace” (2022), il titolo scelto per l’edizione 2023, nonché il filo conduttore dei quattro film in programma, è “Filtri”. «Questa parola – spiega Francesco Favi, assessore alle politiche giovanili di Chiaravalle e promotore dell’iniziativa – oggi fa immediatamente pensare alla possibilità di rendere più ‘instagrammabili’ le foto, ma può a sua volta diventare un ‘filtro’ per leggere le nostre identità plurime, le nostre maschere sociali, i nostri alter ego, le controfigure digitali o meno della nostra vita». A scegliere le pellicole, a presentarle e a condurre la discussione al termine delle proiezioni saranno i ragazzi della Consulta Comunale dei Giovani di Chiaravalle e altri loro coetanei.

Il 5 luglio Matteo Pantaloni e Amanda Ribichini introdurranno “Joker”: film pluripremiato il cui protagonista, affetto da depressione e altri disturbi psicologici, arriverà a trasformarsi nel noto clown malefico sullo sfondo della fantomatica Gotham City. Si prosegue il 12 con “La donna perfetta”, a cura di Eva Costa e Margherita Montali: il film racconta luci e ombre di una comunità in cui tutte le mogli sono sempre sorridenti e servizievoli ma prive di personalità propria. Il 19 sarà la volta di “Lei”, presentato da Giacomo Merli e Marta Montalbano, con al centro il rapporto tra un uomo in carne e ossa e una figura femminile creata dall’intelligenza artificiale, in cui non tutto andrà liscio. Chiuderanno la rassegna il 26 Elisa Giulietti ed Elisa Quattrini con “Famiglia all’improvviso – Istruzioni non incluse”: la storia di un uomo che si ritrova catapultato nella condizione di padre e che farà di tutto per mostrare alla figlia un mondo a colori.

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