Jesi-Fabriano

Chiaravalle in lutto per la maestra Beatrice, mancata a 57 anni per una malattia

Beatrice Bastianini insegnava geografia alle classi quarte della scuola primaria dell’Istituto comprensivo “Rita Levi Montalcini”. Fissati I funerali

Beatrice Bastianini

CHIARAVALLE – Se n’è andata in punta di piedi, con la grazia e la delicatezza che l’hanno contraddistinta al lavoro e nella sua vita, purtroppo così breve. Chiaravalle è in lutto per la scomparsa prematura di Beatrice Bastianini, 57 anni, insegnante all’Istituto comprensivo “Rita Levi Montalcini”. Docente da 20 anni, attualmente insegnava geografia alle classi quarte della scuola primaria.

Una maestra di quelle che prima della lezione insegnano ad amare la vita, a guardare il mondo attraverso gli occhi della bellezza. Innamorata dei viaggi, curiosa e appassionata del mondo, si è spenta il giorno di Natale nella sua abitazione a Chiaravalle, circondata dall’amore, dal conforto e dalla presenza costante della madre Iole che in questo calvario non l’ha mai lasciata. Combatteva con una terribile malattia Beatrice, e sebbene il male non sia riuscito a cancellarle il sorriso, nel giorno di Natale ha dovuto arrendersi. Avrebbe compiuto 58 anni il prossimo 4 gennaio, se non fosse stata chiamata lontano da questa terra, certamente in un posto migliore. Beatrice Bastianini faceva anche parte di una compagnia di teatro amatoriale, era già salita sul palcoscenico per degli spettacoli e aveva frequentato corsi di recitazione.

Beatrice Bastianini

La camera ardente è stata allestita alla Casa funeraria di Santarelli (Monsano, adiacente all’ex Mercatone Uno) e in queste ore sono tante le colleghe, gli alunni e i loro genitori che hanno voluto renderle omaggio per un ultimo saluto primo della sepoltura. I funerali saranno celebrati domani (lunedì 27 dicembre) alle 14,30 nella chiesa Santa Maria in Castagnola a Chiaravalle, poi la tumulazione al cimitero comunale. Lascia nel dolore la mamma, i cugini, gli zii e tantissimi amici e colleghi. Durante la cerimonia funebre saranno raccolti fondi in favore dello Iom di Ancona e dell’associazione “Focolarini”.

Tanti i ricordi e i messaggi postati sui social, dove Beatrice viene ricordata per la sua dolcezza, il sorriso e la gioia di vivere. «Ti ricorderò così…Ti ricorderò come la mia mamma d’italiano. Ti ricorderò col sorriso splendente sul viso. Ti ricorderò con amore nel cuore. Grazie per avermi accolta e amata, non ti dimenticherò mai», scrive una ex alunna. «Abbiamo avuto la fortuna di averti nelle nostre esistenze terrene. Ci hai insegnato cosa sia la forza, la grinta, l’ironia, la testardaggine, l’amore per la vita e per la natura, il piacere di mettersi in gioco. Hai sempre donato sorrisi», un altro ricordo, mentre un’amica costernata dalla notizia della tragedia resta ancora incredula: «Cosa ha a che fare la morte con una persona solare, sempre sorridente, affettuosa, spiritosa, positiva come te? Cosa ha a che fare? No, non potevi essere tu che te ne andavi rapita dal più terribile dei mali. Peccato non poter rivedere più il tuo amorevole sorriso».

Beatrice Bastianini in uno dei suoi viaggi

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