Jesi-Fabriano

Jesi, il centro sociale si fa avanti per la manutenzione del campo da bocce

Nuova proposta in linea con il regolamento per la rigenerazione dei beni comuni. L’area del parco del Cannocchiale sarà curata dai privati

JESI – La cura dei beni pubblici viene delegata ai cittadini. È arrivata in Comune la seconda proposta in linea con il nuovo regolamento per la rigenerazione urbana di spazi ed edifici. A formularla, dopo quella del circolo Ferretti relativa alla digitalizzazione dei beni conservati in biblioteca e nei musei civici, è il Centro Sociale “Colle Paradiso”, che ha manifestato la volontà di occuparsi della manutenzione ordinaria dei campi di bocce, al fine di garantirne la fruibilità collettiva.

Il patto di collaborazione dovrà prevedere una serie di interventi manutentivi a carico del Centro Sociale, in base alle indicazioni fornite dall’Area Servizi Tecnici, quali la pulizia e rimozione delle foglie, detriti o altro materiale con attrezzi adeguati, il livellamento della sabbia di gioco, con eventuale ricarica di sabbia calcarea, le bagnature frequenti nei periodi secchi, le saltuarie rullature con rullo a mano, il controllo delle deformazioni o piccole crepe con annessi livellamenti, e altre mansioni specifiche. Le spese per il materiale (sabbia, calce idrata ecc.) risultano a carico del Comune così come eventuali interventi di manutenzione straordinaria.

Il patto avrà durata di tre anni a decorrere dalla data di sottoscrizione e potrà essere rinnovato con atto scritto tra le parti.

La Giunta, sulla base degli indirizzi deliberati dal Consiglio Comunale anche all’esito di procedure partecipative e deliberative, individua periodicamente nell’ambito del patrimonio immobiliare del Comune gli edifici in stato di parziale o totale disuso o deperimento che, per ubicazione, caratteristiche strutturali e destinazione funzionale, si prestano ad interventi di cura e rigenerazione da realizzarsi mediante patti di collaborazione (si attende l’elenco). I cittadini stessi, comunque, possono avanzare idee. Potrebbero essere previsti sconti sui tributi locali per quanti si prendono la responsabilità di un bene pubblico, o contributi da parte del Municipio per particolari situazioni.

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