Centro polifunzionale di Arquata del Tronto, al via il cantiere finanziato anche dalla comunità di Jesi
Merito del progetto "Fenice" del Rotary Club al quale il Comune aveva aderito dopo il terremoto. Raccolta la somma di 20 mila euro grazie ad aziende, enti, associazioni e privati. Presenti il vice sindaco Luca Butini e il presidente rotariano Egiziano Iencinella
JESI – Il progetto “Fenice” del Rotary Club, finanziato anche con i contributi della nostra comunità, ha preso l’avvio, ieri, 22 aprile, ad Arquata del Tronto, in pieno cratere sismico, con l’apertura del cantiere.
Obiettivo la realizzazione di un centro polifunzionale antisismico dove troveranno spazio un centro d’ascolto, d’incontro e di sviluppo di iniziative, un centro servizi e formazione, e nuove attività economiche.
Il vicesindaco Luca Butini – insieme al presidente del Rotary Club di Jesi, Egiziano Iencinella e agli altri rotariani jesini, Maurizio
Marchegiani e Gabrio Filonzi – è intervenuto alla cerimonia ufficiale alla quale era presente anche il sindaco del luogo, Aleandro Petrucci. A tale progetto, come noto, erano stati destinati i 20 mila euro raccolti a Jesi nella campagna a favore delle popolazioni colpitedal terremoto.
Arquata del Tronto è stato uno dei Comuni sui quali il sisma del 24 agosto del 2016 si è abbattuto con inauditaviolenza. E Jesi aveva individuato proprio tale realtà come quella a cui destinare le risorse.
Verrà realizzata anche una rete informatica in collegamento con una piattaforma per la vendita dei prodotti tramite e.commerce. Saranno forniti servizi di tutoraggio imprenditoriale e un sostegno per agevolare il credito iniziale per il consolidamento e l’avvio delle imprese, in particolare giovanili.
Le risorse raccolte da Jesi sono frutto delle donazioni di aziende, come la Esiplast di Monsano o le onoranze funebri Santarelli, ma anche di altri enti ed associazioni come la CroceRossa, il coro Federico II, la Federazione teatro amatoriale, la compagnia la Barcaccia.
A titolo personale ha contribuito anche il presidente del Consiglio comunale, Daniele Massaccesi. Destinati ad Arquata anche i proventi raccolti in occasione del cenone solidale di fine anno.
L’attrice, nel sisma del 2016, ha vissuto nove ore sotto le macerie. Fu estratta viva dai soccorritori. Ora racconta la sua esperienza in uno show teatrale. Il commissario alla ricostruzione Castelli: «Una lezione di vita. Per tutti»
I carabinieri della Compagnia di jesi hanno individuato un 48enne originario di Salerno ma residente a Jesi e un 23enne sudamericano quali autori delle rapine