Jesi-Fabriano

Cede cavo dell’illuminazione pubblica, il Comune ripara il condominio danneggiato

Sarà il Municipio jesino a finanziare il ripristino della facciata di un edificio privato che ha subito danni a seguito del distaccamento di una fune d'acciaio tesata

Viale Papa Giovanni XXIII

JESI – Sarà il Comune a riparare la facciata di un edificio danneggiato da un cavo dell’illuminazione pubblica. Da piazza Indipendenza sono stati stanziati circa 500 euro per ripristinare il muro di un condominio di viale Papa Giovanni XXIII che ha subito lacerazioni a seguito “dell’entrata in trazione” di una fune tesata, “sollecitata” da vento e pioggia.

Non è la prima volta che accade ed è anche per questo che le amministrazioni tentano di prevenire i potenziali problemi. È il caso, ad esempio, delle alberature. I tecnici municipali stanno provvedendo a verificare la stabilità degli alberi, operazione che in genere viene attivata successivamente alle nevicate. Peccato che non si sia immediatamente provveduto a rimuovere alberi e tronchi abbattuti dalla neve, rimasti fermi nei parchi per tanti giorni (leggi l’articolo).

Stesso discorso per guardrail e pali danneggiati da incidenti stradali. Svariate volte, durante l’anno, il Comune è costretto a intervenire per ripristinare lo stato dei luoghi e scongiurare ulteriori pericoli per la pubblica incolumità.

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