Jesi-Fabriano

Da Canterbury al Palio di San Floriano, rappresentazione medievale alle “Carcerette” (Le foto)

Le prove del Gruppo Figuranti in vista dell'appuntamento previsto nella serata del 12 maggio. Adattamento di Luigi Ramini che presenta una serie di personaggi tipici dell'epoca

Un momento delle prove ai giardini "Sacco e Vanzetti" che saranno teatro della rappresentazione

JESI – Si respira già aria di Palio di San Floriano. L’evento è alle porte, dal 4 al 13 maggio prossimi, la città si sta addobbando e preparando, i protagonisti anche.

Tra questi anche alcuni del Gruppo figuranti che, in collaborazione con Luigi Ramini, allestiranno una rappresentazione scenica liberamente tratta dai Racconti di Canterbury, in programma sabato 12 maggio intorno alle 22.

Scenario i giardini “Sacco e Vanzetti”, le Carcerette, trasformati in borgo medievale, che se non fosse per il cantiere Erap ancora in funzione – pare comunque che i lavori siano giunti quasi al termine – sono luogo ideale per scene del genere. Ma per questa volta bisogna accontentarsi.

Ieri sera, 27 aprile, i giardini e le mura che vi si affacciano, sono stai teatro delle prove – un’altra è in programma per l’8 maggio – e i personaggi, rigorosamente in costume, hanno dato vita alla serata sotto l’attenta guida di Ramini.

Sono immaginati mentre arrivano al Palio e si fermano a una taverna. Sfilano e, mentre passano, potremo conoscerli, apprezzare le loro virtù ma anche i loro difetti.

Ci sono la monaca Eglantina (Lara Alessandrini), il mercante Dionigi (Doriano Donzelli), l’arciere (Elisabetta Chessa), il commissario di giustizia Licurgo (Nazzareno Zagaglia), il fattore Giustino (Pierpaolo Mascia), il nobile squattrinato Ildebrando (Enzo Pelonara), lo studente da Serra de lo Santo Quirico, Calbulo, (Enrico Duca), la fattucchiera Creusa (Marzia Teran), il dottore (Gino Mariani), la comare Columella (Anna Mastroianni), Aristeo il frate bello (Graziano “Figaro” Fabrizi), la locandiera, il cavaliere, Calogero Vicari. I due disturbatori, Maurizio Diambrini ed Erica Adrario.

Intermezzo musicale affidato al coro San Francesco.

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