Jesi-Fabriano

Botte rubata, i genitori dei responsabili chiedono scusa ai titolari

Un messaggio anonimo ai titolari del locale jesino per chiedere scusa del gesto del figlio. La botte era stata rubata e poi fatta ritrovata in fondo alle scalette della morte

JESI – Il maltolto è stato restituito e le scuse sono arrivate. È finita nel migliore dei modi la vicenda che ha tenuto banco questi giorni, il furto della botte nel locale di Piazza delle Monnighette.

Autori del furto sono stati dei ragazzi minorenni ai quali è arrivata una lavata di capo dai genitori che hanno chiesto scusa ai proprietari del locale con un messaggio via Facebook, mantenendo l’anonimato, ammettendo la stupidità del gesto del figlio. «Ringrazio tutti per il sincero interessamento e un genitore per le scuse che ci ha porto, che accolgo volentieri. Spero serva da lezione» le parole della titolare di Cristina Cacciani.

Soddisfatti del ritrovamento e di come sono andate a finire le cose i titolari dell’Hemingway che hanno apprezzato anche le scuse arrivate. Erano state le telecamere del centro storico ad incastrare i quattro giovani, immagini che sono a disposizione del Commissariato di Polizia dove Davide Zannotti, il titolare del locale, ha sporto denuncia. La botte era stata poi ritrovata da alcuni operatori di JesiServizi in fondo a Costa Mezzalancia dove i responsabili l’avevano lasciata affinché venisse ritrovata (leggi l’articolo).

 

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