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Bicicletta, Legambiente Marche: «Il cicloturismo protagonista della ripresa». L’iniziativa in Vallesina

Pedalare consente di risparmiare 1,5 milioni di tonnellate di CO2 ogni anno e rappresenta una risposta ideale al bisogno di rigenerarsi dopo una fase di disagio. Un evento social per valorizzare la ciclovia dell'Esino

Nell’aprile del 2018 l’Onu dichiara il 3 giugno come “La Giornata internazionale della bicicletta”. E le Marche adottano come testimonial della regione il campione di due Giri d’Italia Vincenzo Nibali. Obiettivo: promuovere il turismo outdoor e del bike. L’iniziativa di Legambiente Marche e Fiab Vallesina in programma per domenica 7 giugno sulle sponde dell‘Esino.

In base al 1° rapporto Isnart-Unioncamere e Legambiente in Italia le presenze cicloturistiche rilevate nel 2018, nelle strutture ricettive e nelle abitazioni private, ammontano, a 77,6 milioni, pari cioè all’8,4% dell’intero movimento turistico in Italia. Si tratta cioè di oltre 6 milioni di persone che hanno trascorso una vacanza utilizzando più o meno intensamente la bicicletta. I cicloturisti sono aumentati del 41% in cinque anni, dal 2013 al 2018, e oggi generano un valore economico pari a 7,6 miliardi di euro all’anno. A puntare sulla bici

Spostarsi e viaggiare con mezzi più lenti ma meno impattanti sull’ambiente comporta una serie di vantaggi non soltanto in ordine alla sostenibilità dei trasporti, ma anche alla qualità della vita, all’innovazione sociale, alle connessioni territoriali ed ai modelli di sviluppo. È per questo che la mobilità dolce e il cicloturismo possono rappresentare la chiave per un ritorno alla normalità – che non potrà più essere quella che abbiamo vissuto nell’era pre-covid19 – e una componente importante per sostenere la ripresa del turismo e per fruire delle bellezze del territorio all’insegna dell’ambiente e della sostenibilità.

Lo sostengono Legambiente Marche e Fiab Vallesina in occasione della “Giornata mondiale della bicicletta”.

«La mobilità in bicicletta avrà un ruolo fondamentale nell’immediato futuro e il cicloturismo può avere un effetto volano sul settore ciclo-viaggi dalle straordinarie potenzialità in considerazione del contesto paesaggistico e culturale del Paese e della nostra regione. – dichiara Marina Galeassi, direttivo Legambiente Marche –  Il turismo su due ruote, infatti, esprime i caratteri distintivi della Low Touch Economy – sicurezza, salute, distanziamento, corto raggio – ed è un candidato d’eccellenza alle esigenze di “nuova normalità” per il superamento dell’emergenza Coronavirus. Per questo, chiediamo alle amministrazioni di non perdere tempo e di procedere allo sviluppo strategico e all’implementazione delle reti ciclabili urbane. Inoltre auspichiamo che il finanziamento per l’acquisto delle bici venga esteso anche ai comuni con meno di 50 mila abitanti, dato che in regioni come le Marche restano fuori numerose realtà, spesso situate in zone collinari dove la bici elettrica potrebbe spesso sostituire i veicoli a motore».

L’utilizzo della bicicletta, che consente di risparmiare l’emissione di 1,5 milioni di tonnellate di CO2 ogni anno, rappresenta una risposta ideale al bisogno di rigenerarsi dopo una fase di disagio. La bicicletta garantisce inoltre un naturale distanziamento fisico ed adattabilità e versatilità in contesti di qualsiasi tipo ed è particolarmente adatta ad un turismo di prossimità (“staycation”, vacanza vicino casa).

«Crediamo fermamente che il cicloturismo possa rappresentare una risposta efficace alla crisi che stiamo attraversando. – continua Giacomo Mencarelli, presidente Fiab Vallesina – È utile dal punto di vista sanitario, per le distanze e l’attività motoria che prevede, è utile dal punto di vista ambientale, per dare risposte alla crisi climatica, ed è utile all’economia, vista la quantità di risorse che movimenta. E infine è utile per fare rete sui territori: il percorso cicloturistico connette attrattori e operatori favorendo quella virtuosa sinergia di cui la nostra regione e nello specifico la Vallesina ha bisogno».

Domenica 7 giugno Legambiente Marche, Fiab Vallesina, SIEB-Scuola italiana Ebike, Cooperativa Fuori Porta, e Consorzio turistico Esino-Frasassi organizzano una diretta Facebook dal titolo “In viaggio lungo le sponde dell’Esino…nella ciclovia che verrà” per raccontare e approfondire la Ciclovia dell’Esino, progetto finanziato dalla Regione in fase avanzata di realizzazione.

Inoltre si parlerà delle prospettive del cicloturismo nel territorio e verranno presentati video di vari luoghi raggiunti dalla Ciclovia, con numerose interviste ai principali sostenitori del progetto. La diretta, che andrà in onda dalle 18.30 sulle pagine Facebook di Legambiente Marche, FIAB Vallesina e SIEB nazionale, sarà condotta dalla giornalista Grazia Tiberi.

Interverranno: Derek Ian Barnes, presidente del Consorzio Turistico Esino-Frasassi e Sebastiano Venneri, responsabile Turismo Legambiente Onlus. La diretta è promossa dal Forum del Turismo Esperienziale in Vallesina.

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