Jesi-Fabriano

Termoforgia a Orzinuovi per conquistare un posto nei playoff

L'Aurora Jesi, carica dopo il successo contro la capolista Trieste, sfida in trasferta, venerdì 30 marzo, l'ultima in classifica. Coach Cagnazzo: «Sarà una battaglia»

I festeggiamenti dell'Aurora dopo la vittoria contro Trieste (foto Candolfi)
I festeggiamenti dell'Aurora dopo la vittoria contro Trieste (foto Candolfi)

JESI – Prima della classe abbattuta, ora tocca al fanalino di coda. È ciò che tenteranno di fare Tommy Rinaldi e compagni, venerdì 30 marzo, a Orzinuovi (ore 20.30), compagine sola in fondo alla classifica e con, forse, l’ultimo tentativo di scongiurare la retrocessione diretta. Sarà un’altra battaglia, insomma, per la Termoforgia, decisamente carica per aver sconfitto la capolista Alma Trieste, dopo due emozionanti – ma faticosi per chi era sul parquet – tempi supplementari, ma ancora troppo “acciaccata” per potersi esprimere al massimo delle potenzialità. Francesco Ihedioha è tornato in campo domenica scorsa dopo un mese di stop, Federico Massone sta risolvendo in questi giorni il problema al piede, Kenny Hasbrouck continua a stringere i denti, così come Pierpaolo Marini. E Andrea Quarisa resta a bordo campo a incitare i compagni. Ma i ragazzi ci credono, li vogliono questi playoff e non hanno assolutamente intenzione di mollare, nonostante la salvezza sia acquisita da tempo.

«Venerdì giocheremo contro una squadra che avrà una delle ultime occasioni di provare a rimanere in questo campionato – osserva il coach Damiano Cagnazzo, l’artefice di questi successi -, credo che daranno tutto quello che hanno per continuare a lottare fino alla fine, avremo quindi bisogno di fare una prestazione consistente difensivamente e di giocare con lucidità ogni possesso, consapevoli che sarà una vera e propria battaglia. Lavoreremo in questi due giorni per proseguire nel recupero degli infortunati provando a metterli nelle migliori condizioni possibili per venerdì sera».

Marini, protagonista indiscusso della marcia trionfante contro l’Alma, sintetizza perfettamente, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, lo spirito di questa squadra, che sta facendo di nuovo innamorare una città intera: «La nostra forza sta nel saperci sacrificare per gli altri. Non tiriamo fuori scuse quando qualcuno è fuori per infortunio o non al top. Chiunque giochi, vuole vincere».

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