Jesi-Fabriano

Forlì batte l’Aurora nel test precampionato

Nel torneo amichevole “Le Marche a Canestro” in scena all'Ubi Banca Sport Center di Jesi, l'Unieuro supera la Termoforgia. Che domani sfiderà Pesaro (sconfitta a sua volta da Montegranaro)

L'amichevole Jesi-Forlì

JESI – Forlì batte l’Aurora nel torneo Le Marche a Canestro e sfiderà domani in finale la Poderosa Montegranaro, che ha battuto a sua volta Pesaro (che se la vedrà con Jesi). Un match utile ad entrambe le squadre, meglio interpretato senza dubbio dagli ospiti, alla vigilia della nuova stagione di serie A2 che parte la prossima settimana.

Aurora in campo con Massone, Hasbrouck, Marini, Ihedioha, Rinaldi. Rispondono i romagnoli con Naimy, Jackson, Severini, Castelli, Di Liegro. Buona partenza per gli uomini di coach Cagnazzo, che piazzano subito un bel parziale grazie a un ottimo Marini (autore di 27 punti). Tante le disattenzioni in campo, con il punteggio che fatica comunque a muoversi. Al termine del primo quarto, Jesi avanti 20 a 15. Si continuano a provare schemi e movimenti in campo, con la Termoforgia che mantiene il vantaggio e si gode un “supersonico“ Brown (mani e piedi velocissimi) e un energico Ihedioha. 44-39 alla fine del primo tempo.

Alla ripresa del gioco, gli arancioblu perdono qualche pallone di troppo e gli ospiti si fanno sotto. Si procede canestro a canestro, fino al pareggio di Forlì al 25′ e, poche azioni dopo, al sorpasso (54-57). È di nuovo Marini, che dimostra una personalità da veterano nonostante la giovane età, a riportare avanti nel punteggio i suoi. Anche il terzo parziale si conclude con i padroni di casa avanti.

Alla ripartenza del cronometro, complici alcuni errori degli arancioblu, i biancorossi rimettono la freccia.  Ma si accende Hasbrouck, fino a quel momento impreciso dalla lunga distanza. Al 35′ Jesi avanti di due punti (71-69). Ancora più “caldo” Naimy per gli ospiti, le cui finalizzazioni vincenti sono “arginate” dall’altra parte del campo dai due Usa jesini. 76-79 a tre minuti dalla sirena. Un fallo antisportivo di Marini, successivo a un’azione sprecata malamente, regala però all’Unieuro il massimo vantaggio (76-83). Che la Termoforgia non riesce più a ricucire. Finisce 82-88

Nella gara precedente, la Poderosa Montegranaro, guidata dai suoi due statunitensi e da Amoroso, ha avuto la meglio sulla Victoria Libertas Pesaro (59-71), e sfiderà pertanto domani, domenica 24 settembre, Forlì.

Un pensiero, infine, a Glen Whisby, il pivot scomparso prematuramente a 45 anni per un arresto cardiaco che tanto ha fatto sognare i tifosi jesini qualche anno fa.

Termoforgia Jesi – Unieuro Forlì: 82-88 (20-15, 44-39, 64-63)