Jesi-Fabriano

L’arte circense di Giulia

Giulia Piermattei ci racconta come è nata la sua passione per la danza aerea: «L’unica volta che mi portarono al circo, rimasi completamente affascinata dal volteggiare nell’aria di una trapezista»

Giulia Piermattei

Movimenti circensi, volteggi in aria come un trapezista, la danza aerea che incanta si è esibita anche per il Festival Terre in Moto svoltosi a Fiastra con Libelle Circo. Abbiamo incontrato Giulia Piermattei, circo performer. La sua intervista sarà divisa in due parti. In questa prima parte il racconto della sua passione e dei suoi inizi professionali. Nella seconda, che sarà pubblicata nei prossimi giorni, il suo rapporto con gli allievi.

Come nasce la tua passione per la danza aerea?
«Sin da piccola sognavo di diventare una trapezista, l’unica volta che mi portarono al circo rimasi completamente affascinata dal volteggiare nell’aria di una trapezista. Un’immagine che rimase impressa nella mia mente per molti anni, poi all’Università a Bologna ho deciso di iscrivermi ad un corso di teatro-circo: questo il primo approccio con quella che adesso è la mia più grande passione, i tessuti aerei. Da allora ho continuato a studiare per molti anni, allenarmi, prepararmi per entrare alla scuola professionale di circo contemporaneo, formarmi con professionisti di tutta Europa, ricercare nuove forme di movimento in aria e sperimentare nuovi attrezzi aerei. Il mio lavoro è una continua evoluzione, un processo creativo in divenire».

Giulia, pratichi questa attività da più di dieci anni, adesso che è diventato il tuo lavoro che cosa fai?
«Dopo molti anni di formazione e allenamento, adesso la danza aerea è diventato il mio lavoro a tempo pieno. Insegno a moltissime ragazze e ragazzi, ho diversi corsi di danza aerea sia per bambini che per adulti in una palestra attrezzata appositamente a Jesi presso la polisportiva Ackapawa. In estate mi esibisco con performances aeree nelle piazze di tutta Italia, sia come solista che con la Compagnia Scatola Rossa, che ho fondato insieme ad un mio amico equilibrista-giocoliere. Insieme abbiamo creato diversi spettacoli di teatro-circo suggestivi e originali, dove gli attrezzi circensi da noi utilizzati divengono altro, un mezzo per raccontare delle storie, per emozionare il pubblico, dando vita a personaggi poetici e immaginari. In uno dei nostri spettacoli, utilizziamo anche il teatro delle ombre unitamente alle tecniche circensi. Spettacolo che per la sua originalità ha vinto il primo premio di un concorso nazionale di artisti di circo e con un suo estratto ci siamo esibiti lo scorso anno in televisione a “Tu si que vales”. Oltre ad insegnare danza aerea ed esibirmi in spettacoli di strada e di teatro-circo, organizzo ad agosto un Festival di Arte Circense a Fiuminata (Mc), quest’anno giunto alla sua sesta edizione, dove si esibiscono artisti di calibro internazionale».

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