Jesi-Fabriano

Antonio Lucarini fa il bis a teatro

Torna in teatro con due spettacoli l'autore e performer di Jesi dall’inconfondibile stile graffiante e surreale. Il primo appuntamento venerdì 21 aprile al Teatro Comunale di Porto San Giorgio e Giovedì 27 aprile al Teatro Moriconi di Jesi con “Ritorno di Fiamma”

Antonio Lucarini e Roberta Javarone in “Un amore incandescente”

Torna in teatro con due spettacoli Antonio Lucarini, autore e performer di Jesi dall’inconfondibile stile graffiante e provocatorio. Già noto filmmaker negli anni 90 (i suoi corti furono in concorso in molti festival nazionali e andarono in onda sia su Tele+ che su Canale 5), dal 2006 Lucarini porta in scena i suoi testi tragicomici in giro per le Marche, da lui stesso scritti e diretti.

Il primo appuntamento sarà venerdì 21 aprile alle ore 21 al Teatro Comunale di Porto San Giorgio, con “Un amore incandescente” surreale tragicommedia sulla mancanza d‘amore, tema spesso affrontato negli spettacoli dell’artista jesino. La pièce di e con Antonio Lucarini vede in scena anche l’attrice Roberta Javarone, nel quadro della rassegna Sotto_Passaggi del Comune di Porto San Giorgio in collaborazione con Amat. Si tratta di un bizzarro spettaco­lo in cui il protagonista è Paolo Fucsia, un ex attore, diventato venditore di forni a microonde negli anni 80. Con una continua alternanza fra monologhi interiori e dialoghi con la casalinga che ama, Viola Malva, si dipana la surreale storia dell’uomo che dopo una serie infinita di avven­ture con delle casalinghe insod­disfatte, s’invaghisce della donna (fedifraga ma dolce casa­linga di Vigevano) incinta di otto mesi. Dopo averla tradita e umiliata, l’uomo la lascia e lei si dà fuoco per amore. Rinchiusosi in una patologica clausura, incapace di lavorare, terrorizzato da acari e virus, schiantato dai sensi di colpa, l’uomo fantastica delle vacanze immaginarie in luoghi che sce­glie su riviste di viaggi e s’imbatte in due alter ego, i fan­tasmi della donna che si è uccisa per lui… sino al bislacco e straniante finale. Lo spettacolo, con la solita narra­zione frammentaria e onirica dell’autore, è un’amara riflessio­ne sulla difficoltà dei rapporti di coppia nella società dei consumi.

Dopo anni di assenza, Lucarini torna poi a recitare al Teatro Moriconi di Jesi, giovedì 27 aprile alle ore 21, con un nuovo e straniante spettacolo in prima regionale, “Ritorno di Fiamma”, una pièce – racconta l’autore registra e interprete – “che si pone come un vero e proprio apologo sul tema della violenza sulle donne”. Al suo fianco, in palcoscenico, ancora una presenza femminile, Cinzia Orlandi, nel ruolo di Fiamma Calor. Fiamma è una donna che è stata ferita da vari uomini. Spesso ritorna nelle loro vite con fini vendicativi, ed ogni suo ritorno scatena un incendio. Fiamma è una donna inquietante e pericolosa. Lo spettacolo gode del patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Jesi.

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